Mosaico

Papa Leone XIV, in occasione della dedicazione della Basilica di San Giovanni in Laterano, ricordò a tutti che il vero santuario di Dio è Cristo, morto e risorto. Più che un edificio, il Tempio è un corpo vivo, un invito a vivere la fede come relazione profonda con Cristo e a diventare, a nostra volta, pietre vive della Chiesa.

San Leone Magno, papa del V secolo, guidò Roma attraverso la crisi che segnò la fine dell'Impero Romano con la sua fede incrollabile e il suo coraggio pastorale. Rafforzò la dottrina di Cristo come vero Dio e vero uomo, salvò la città dagli Unni e incarnò la pace attraverso la verità. La sua festa si celebra il 10 novembre.

Celebrazione della Festa della Dedicazione della Basilica Lateranense a Roma, memoria storica e segno di unità per la Chiesa cattolica universale. In onore della prima cattedrale cristiana, costruita dall'imperatore Costantino nel 324, simbolo di fede viva e di comunione tra le Chiese. Un invito a riconoscere Cristo come pietra angolare e a costruire una Chiesa viva nel cuore dei credenti. Preghiera, meditazione e impegno comunitario per vivere questa festa in spirito di unità e speranza.

Scopri come il "bacio di pace" della Lettera ai Romani incarna concretamente la fraternità cristiana, abbracciando memoria, servizio e connessione spirituale. È un invito a vivere la gratitudine, la riconciliazione e la pace all'interno della comunità.

Scopri come la diversità culturale arricchisce la lettura della Bibbia, rivelando comprensioni profonde e nuove attraverso l'esperienza vissuta delle comunità interculturali. Testimonianze, prospettive femminili e approcci comunitari trasformano la Parola di Dio in un messaggio vivo e universale.

Vivere la grazia dell’unità: meditazione su Rm 12,5-16b per coltivare la fraternità, riconoscere i carismi e mettere in pratica quotidianamente la misericordia.

A Roma, Papa Leone XIV celebra il 60° anniversario di Nostra aetate: veglia interreligiosa al Colosseo, appello alla pace e al dialogo — «La guerra non è mai santa».

GMG 2027 a Seul: come la Chiesa cattolica coreana si prepara ad accogliere un milione di giovani: logistica, alloggi, trasporti, ristorazione, programma spirituale, inculturazione con la cultura K-pop, impegno ecologico e eredità pastorale e sociale.