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Regola di San Benedetto

«Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere» (Lc 21,34-36)

Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vegliate, perché il vostro spirito non diventi...

L'arte del discernimento spirituale secondo Ignazio di Loyola

Scopri l'arte del discernimento spirituale secondo Ignazio di Loyola per guidare le tue scelte e approfondire il tuo rapporto con Dio.

«Se qualcuno non vuole lavorare, neppure mangi» (2 Tessalonicesi 3:7-12)

Scopri il vero significato delle parole di San Paolo: "Chi non vuole lavorare, neppure mangi" (2 Tessalonicesi 3,10). Al di là del giudizio, questo testo biblico ci invita a riscoprire la dignità del lavoro come co-creazione con Dio, il pericolo di un'attività infruttuosa e l'equilibrio tra carità e responsabilità all'interno della comunità cristiana. Una riflessione profonda per trovare pace interiore e significato spirituale nella nostra vita quotidiana.

Sant'Anselmo: 125 anni di luce benedettina nel cuore di Roma

Il vivace monastero di Sant'Anselmo celebra 125 anni di storia benedettina, incarnando un luogo di preghiera, studio e unità spirituale sul colle Aventino di Roma. Questo centro internazionale, fondato da Leone XIII, fonde tradizione e modernità, riunendo monaci e studiosi da tutto il mondo attorno alla fede, alla conoscenza e al servizio. Un cuore spirituale e intellettuale al servizio di un mondo alla ricerca di significato.

«Se non siete stati fedeli nell'uso delle ricchezze, chi vi affiderà quelle vere?» (Luca 16:9-15)

Approfondiamo la parabola dell'amministratore disonesto (Lc 16,9-15) per comprendere come la fedeltà nella gestione dei beni terreni, spesso fragili e imperfetti, rifletta la nostra capacità di accogliere il vero bene, che trascende ogni valore materiale. Essa invita ogni discepolo attivo nel mondo a imparare a gestire il denaro con cuore libero, fedele e trasparente, trasformando così le ricchezze temporanee in segni di amicizia spirituale e di comunione con Dio. Al di là delle sfide contemporanee legate al denaro e al successo finanziario, questa riflessione offre percorsi concreti, un esame di coscienza e una preghiera per vivere un'economia di grazia, dove la fiducia nelle piccole cose apre la strada alla vera ricchezza: un cuore libero e un impegno al servizio del Regno.

«Salutatevi a vicenda con un bacio di pace» (Romani 16:3-9, 16, 22-27)

Scopri come il "bacio di pace" della Lettera ai Romani incarna concretamente la fraternità cristiana, abbracciando memoria, servizio e connessione spirituale. È un invito a vivere la gratitudine, la riconciliazione e la pace all'interno della comunità.

«Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo» (Lc 14,25-33)

Rinunciare per seguire: come il distacco interiore richiesto da Gesù apre la strada alla libertà, alla fecondità spirituale e a una vita più generosa.

«Esci per le strade e lungo le siepi e costringi la gente a entrare, perché la mia casa si riempia» (Luca 14:15-24)

Riempire la casa del Padre: rileggere la parabola della grande cena (Lc 14,15-24) per cogliere la chiamata universale della grazia e l’urgente missione dell’ospitalità cristiana.