Gentile

Lettera apostolica "In unitate Fidei" di Papa Leone XIV in commemorazione del Concilio di Nicea, in preparazione del suo viaggio ecumenico in Turchia e Libano (27 novembre - 3 dicembre).

Scopri l'interpretazione biblica del sogno di Nabucodonosor nel Libro di Daniele (Daniele 2:31-45): la fragilità degli imperi umani di fronte all'incrollabile Regno di Dio, simboleggiato dalla pietra divina che infrange la statua dei regni terreni. Un invito alla consapevolezza storica, alla speranza cristiana e a vivere come cittadini del Regno eterno.

Papa Leone XIV si rivolse ai giovani cattolici americani nel novembre 2025, sottolineando l'importanza della tecnologia per vivere una fede cristiana vibrante e impegnata, e sollecitandone al contempo un uso equilibrato e responsabile. Un incontro digitale storico, che unì preghiera, dialogo e missione.

Papa Leone XIV, durante l'assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana ad Assisi nel novembre 2025, optò per una riforma delicata di fronte alla crisi degli abusi sessuali. Favorì la conversione interiore, il dialogo e la responsabilità condivisa, piuttosto che sanzioni severe, per ripristinare la credibilità della Chiesa italiana.

Vivere la carità cristiana nel XXI secolo: sfide attuali, risorse e impegno di solidarietà di fronte alla globalizzazione.

Questo articolo approfondisce Luca 17,26-37, evidenziando la tensione tra vita quotidiana e speranza escatologica. Invita alla vigilanza attiva, alla fede impegnata e alla moderazione spirituale attraverso letture teologiche, suggerimenti pratici e meditazione cristiana per aiutarci a vivere con speranza e discernimento.

Scopri in questa guida una lettura approfondita del Libro della Sapienza (Sap 6,1-11) che illumina il rapporto tra potere, giustizia e responsabilità. Questo testo biblico invita re, giudici e cittadini a esercitare un'autorità basata sulla sapienza divina, sulla giustizia equa e sulla misericordia. Attraverso l'analisi, l'eredità cristiana e suggerimenti pratici, esplora come incarnare la giustizia autentica nella vita quotidiana, coltivando discernimento, servizio e umiltà davanti a Dio e all'umanità.

Papa Leone XIV, in occasione della dedicazione della Basilica di San Giovanni in Laterano, ricordò a tutti che il vero santuario di Dio è Cristo, morto e risorto. Più che un edificio, il Tempio è un corpo vivo, un invito a vivere la fede come relazione profonda con Cristo e a diventare, a nostra volta, pietre vive della Chiesa.