Nuovo Testamento
«Non invitare i tuoi amici; invita i poveri e gli storpi» (Lc 14,12-14)
Accogliere i poveri come segno del Regno: come l'ospitalità gratuita di Gesù trasforma i nostri pasti, le nostre priorità e le nostre relazioni.
Vangelo
«Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli!» (Matteo 5:1-12a)
Gioire della promessa eterna — Come accogliere la gioia delle Beatitudini in mezzo alla nostra stanchezza umana e trasformare i nostri pesi in fiducia viva. Un testo meditativo e pratico che spiega il contesto evangelico, analizza la gioia paradossale delle Beatitudini, propone tre percorsi di trasformazione (povertà di cuore, misericordia, pace), applicazioni concrete (famiglia, lavoro, società), risonanze patristiche e contemporanee, uno spunto di meditazione, una preghiera liturgica e un piano d'azione per vivere oggi la gioia promessa.
Nuovo Testamento
«Se uno di voi ha un figlio o un bue che gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito, anche di giorno…”.
Gesù rivela il Sabato come una legge di compassione: la guarigione trascende il conformismo. Come possiamo vivere la misericordia attiva nelle nostre scelte e istituzioni oggi?.
Nuovo Testamento
«Se uno di voi ha un figlio o un bue che gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito, anche di giorno…”.
Gesù rivela il Sabato come una legge di compassione: la guarigione trascende il conformismo. Come possiamo vivere la misericordia attiva nelle nostre scelte e istituzioni oggi?.
Nuovo Testamento
«Non è conveniente che un profeta muoia fuori di Gerusalemme» (Lc 13,31-35)
Gesù a Gerusalemme: perché il profeta deve morire dove la parola viene rifiutata — meditazione su Luca 13,31-35, invito alla conversione, alla misericordia e alla perseveranza.
Nuovo Testamento
«Verranno da oriente e da occidente e siederanno a mensa nel regno di Dio» (Lc 13,22-30)
Luca 13,22-30: Entrate per la porta stretta, gustate oggi la festa del Regno: esigenza del cuore, ospitalità universale e percorsi concreti.
Nuovo Testamento
«Ne scelse dodici e li chiamò apostoli» (Lc 6,12-19)
Scegliere dodici per trasformare il mondo: come la notte di preghiera di Gesù illumina il discernimento, la creazione di team diversificati e la missione pratica
Nuovo Testamento
«Questa figlia di Abramo non doveva essere sciolta da questo legame in giorno di sabato?» (Luca 13:10-17)
Gesù guarisce la donna curva di sabato: scegliendo la misericordia anziché il legalismo, un invito a vedere e raddrizzare l'invisibile.
Nuovo Testamento
«Il pubblicano scese a casa sua e si fece più giusto del fariseo» (Lc 18,9-14).
La parabola del fariseo e del pubblicano (Lc 18,9-14) rivela che l’umiltà apre la strada alla giustificazione: leggere, meditare e vivere la salvezza ricevuta attraverso la misericordia.
Nuovo Testamento
«Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo» (Luca 13:1-9)
Di fronte alla tragedia e alla violenza, Luca 13,1-9 capovolge la logica della colpa e lancia un pressante appello alla conversione: non come una minaccia, ma come un'urgenza gioiosa verso la vita. Questo articolo spiega il contesto storico delle parole di Gesù, sviluppa il significato della metanoia come passaggio dalla morte spirituale alla fecondità, specifica i frutti concreti dello Spirito, propone un processo di meditazione in sette fasi, pratiche settimanali e una preghiera di intercessione, e risponde alle obiezioni contemporanee su colpa, autonomia e impegno sociale.
Nuovo Testamento
«Sapete interpretare l'aspetto della terra e del cielo; ma perché questo tempo non lo sapete interpretare?» (Lc 12,54-59)
Discernere i segni dei tempi (Lc 12,54-59): sviluppare uno sguardo spirituale per interpretare il presente, agire con lucidità e rispondere alle chiamate di Dio.
Vangelo
«Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, vi dico, ma divisione» (Lc 12,49-53)
Luca 12:49-53 spiega: perché Gesù annuncia la divisione, come il fuoco evangelico purifica i nostri attaccamenti e ci guida verso una pace più profonda.
Nuovo Testamento
«A chi molto fu dato, molto sarà chiesto» (Lc 12,39-48)
Parabola dell'amministratore fedele (Luca 12:39-48): Trasformare doni e talenti in responsabilità vigile. Meditazione, applicazioni pratiche e preghiera.
Nuovo Testamento
«Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli» (Lc 12,35-38)
“Beati i servi che il padrone troverà vigilanti”: una meditazione sulla vigilanza cristiana: come vegliare con gioia, servizio e speranza.
Nuovo Testamento
«A chi andranno le cose che hai accumulato?» (Luca 12:13-21)
Basato su Luca 12:13-21, questo saggio aiuta a smascherare l'avidità, a coltivare la povertà di cuore e a costruire un'economia di sufficienza: punti di riferimento, pratiche e azioni spirituali.


