Primo libro delle Cronache 

Condividere

(1lui Paralipomeni nella Bibbia Vulgata)

Introduzione ai due libri delle Cronache

La loro unità.— Come i libri di Samuele (1 e 2) e i libri dei Re (1 e 2), i libri delle Cronache formavano originariamente un unico testo: ne abbiamo come garanti gli autori del Talmud (Baba bathra, ( , f.14), lo storico Giuseppe Flavio (C. Apione., 1, 8), Manetone (Ap. Euseb., Storico Ecclesi., 4, 26), Origene (Ivi., 6, 25), San Girolamo (Praef. Ad Domin. Et Rogat. "Innanzitutto, bisogna comprendere che per gli Ebrei i libri delle Cronache sono un unico libro, che abbiamo diviso a causa della sua lunghezza.", ovvero tutti i manoscritti della Bibbia scritti in ebraico. La divisione, del tutto artificiale, non è in alcun modo richiesta dalla materia: fu la Settanta [Bibbia ebraica, scritta in greco tra il 250 e il 200 a.C.] a introdurla (Παραλειπομένων πρώτη, δευτέρα). La divisione non era logicamente errata, tra i regni di Davide e Salomone.

Il loro nome. — Nella Bibbia scritta in ebraico, la nostra doppia scrittura è chiamata Dibré hayyâmim, o "Verba dierum", come lo traduce molto bene San Girolamo (Loc. Cit.), cioè "Acta diurna", titolo che generalmente designa un giornale politico simile a quelli regolarmente tenuti in certe corti d'Oriente. Cfr. Ester 2, 23; 6, 1; 10, 2. Tuttavia, qui va inteso in senso lato, poiché le Cronache non contengono annali continui e completi. San Girolamo aveva inizialmente adottato questo nome ebraico, semplicemente sostituendolo con il nome equivalente "Cronaca" ("Verba dierum, quod significantius Chronicon totius divinae historiae possumus appellare"). Prologo. Galeat.): da qui le parole Liber chronicorum, Chronica, che si trovano in diverse edizioni antiche della Vulgata [la Bibbia scritta in latino], e anche nella maggior parte delle traduzioni protestanti della Bibbia. Ma il titolo di Παραλειπομένα, o Cronache, Il titolo, posto all'inizio del libro dai traduttori che vivevano ad Alessandria (in Egitto), si diffuse molto presto. Tuttavia, è meno accurato, poiché letteralmente significa "le cose omesse"; tenderebbe quindi a far apparire l'intera opera come un mero supplemento, destinato a colmare le lacune dei Libri dei Re (questa opinione sembra essere stata piuttosto diffusa tra gli antichi scrittori ecclesiastici). "Paralipomenon significa in greco ciò che chiamiamo omesso o tralasciato". Sant'Isido di Siviglia, Origine, 6, 1. Cfr. Teodoreto, Praef. In libr. Reg., ecc.), e presto vedremo che dobbiamo guardare più di questo nel Dibré hayyâmim.

L'oggetto e lo scopo. — Il Libro delle Cronache si apre con un breve riassunto della storia del popolo di Dio da Adamo a Davide, sotto forma di tavole genealogiche (1 Cr. 1-9). Dopo aver narrato la morte di Saul come una transizione (1 Cr. 10), l'autore presenta con notevole ampiezza gli eventi del regno di Davide (1 Cr. 11-29), quindi descrive, con ampiezza variabile a seconda delle esigenze del suo piano, i regni di Salomone, Roboamo e tutti i re di Giuda fino a Sedecia (2 Cr. 1-36, 1-21); conclude bruscamente con una citazione abbreviata dell'editto che pose fine alla cattività babilonese (2 Cr. 36, 22-23). Nulla viene menzionato, almeno non direttamente, del regno scismatico di Israele.

Questa sintesi mostra che i Libri delle Cronache occupano una posizione unica nell'Antico Testamento, poiché, nel complesso, non presentano una nuova narrazione, ma riproducono semplicemente una parte significativa della storia ebraica, come già raccontata nei due libri di Samuele e nei due libri dei Re. Spesso, si tratta di una ripetizione quasi diretta degli stessi eventi, con solo differenze verbali: Elenco dei passi comuni ai Libri delle Cronache, di Samuele e dei Re: [1 Cr. 10:1-19 = 1 Sam. 31 = 2 Cr. 1-6:11-14 = 1 Re 15:17-24], [1 Cr. 11:1-9 = 2 Sam. 5:1-3:6-10 = 2 Cr. 18, 2-34 = 1 Re 22, 2-35], [1 Cr. 11, 10-47 = 2 Sam. 23, 8-39 = 2 Cr. 20, 31-21, 1 = 1 Re 22, 41-51], [1 Cr. 13, 1-14 = 2 Sam. 6, 1-11 = 2 Cr. 21, 5-10, 20 = 2 Re 8, 17-24], [1 Cr. 14, 1-17 = 2 Sam. 5, 11-25 = 2 Cr. 22, 1-9 = 2 Re 8, 25-29; 9, 16-28], [1 Cr. 15, 16 =2 Sam. 6, 12-23], [1 Cr. 17-18 =2 Sam. 7-8 = 2 Cr. 22, 10-23, 21 = 2 Re 11 ], [1 Cr. 19 =2 Sam. 10 = 2 Cr. 24, 1-14, 23, 27 =2 Re 12, 1-22 ], [1 Cr. 20, 1-3 = 2 Sam. 11, 1; 12, 26-31 = 2 Cr. 25, 1-4, 17-28 =2 Re 14, 1-14, 17-20 ], [1 Cr. 20, 4-8 =2 Sam. 21, 18-22 = 2 Cr. 26, 1-4, 21-23 = 2 Re 14, 21-22; 15, 2-7], [2 Cr. 1, 2-13 = 1 Re 3, 4-15 = 2 Cr. 27, 1-3, 7-9 = 2 Re 15, 33-38], [2 Cr. 1, 14-17 = 1 Re 10, 26-29 = 2 Cr. 28, 1-4, 26-27 = 2 Re 16, 2-4, 19-20], [2 Cr. 2 = 1 Re 5, 15-32 = 2 Cr. 29, 1-2 = 2 Re 18, 2-3], [2 Cr. 3, 1-5 = 1 Re 6, 1-7 = 2 Cr. 32, 1-21 = 2 Re 18, 13-19, 37], [2 Cr. 5, 2-7, 10 = 1 Re 8 = 2 Cr. 32, 24-25, 32-33 = 2 Re 20, 1-2, 20-21], [2 Cr. 7, 11-22 = 1 Re 9, 1-9], [2 Cr. 8 = 1 Re 9, 10-28 = 2 Cr. 33, 1-10, 2-25 = 2 Re 21, 1-9, 18-24], [2 Cr. 9:1-28 = 1 Re 10:1-29], [2 Cronache 9:29-31 = 1 Re 11:41-43 = 2 Cronache 34:1-2:8-32 = 2 Re 22:1-23:3], [2 Cronache 10:1-11 = 1 Re 12:1-24 = 2 Cronache 35:1:18-24, 26-27; 36:1-4 = 2 Re 23:21-23, 28-34], [2 Cronache 12:2-3:9-16 = 

[1 Re 14:21-31], [2 Cr. 13:1-2, 22-23 = 1 Re 15:1-2, 6-8 = 2 Cr. 36:5-6, 8-12 = 2 Re 23:36-37; 24:8-19], [2 Cr. 14:1-2; 15:16-19 = 1 Re 15:11-16]

Tuttavia, le differenze non sono meno considerevoli delle somiglianze, poiché spesso anche le Cronache omettono certi episodi, ne abbreviano o ne aggiungono altri, dimostrando con ciò che non costituiscono semplicemente uno scritto aggiuntivo, destinato a completare narrazioni più antiche, ma che sono in realtà un'opera del tutto personale e indipendente, composta per uno scopo speciale, che è facile da scoprire.

L'obiettivo era quello di raggruppare, in forma condensata, i principali eventi della storia della casa reale di Davide, per presentarli a Israele, alla fine dell'esilio babilonese, come una lezione preziosa, come uno specchio rivelatore in cui la condotta religiosa e morale della nazione teocratica, così messa alla prova per i suoi peccati passati, sarebbe stata indicata in anticipo. Tutto si riduce facilmente a questo fine, che, come vediamo, non è altro che dipingere il ritratto ideale degli Israeliti rinati, per aiutarli a condurre, in tutta la sua perfezione, nonostante le difficoltà del tempo presente, la vita santa che Dio aveva prescritto per loro e che avrebbe attirato su di loro le Sue più paterne benedizioni.

Da qui le genealogie all'inizio, per mostrare loro il loro vero, glorioso posto nella storia del mondo (altri elenchi genealogici sono frequenti nel corso della narrazione. Cfr. 1 Cr 11,26-47; 12,1-14; 14,4-7; 15,5-11, 17-24; 24,7, 18, ecc.). Da qui i numerosi dettagli relativi alla costruzione e all'ornamentazione del tempio, all'organizzazione del culto e al servizio dei Leviti; poiché la religione era il centro della vita di Israele (è stato giustamente detto che la narrazione è ecclesiastica nei libri delle Cronache, politica nei libri di Samuele e dei Re). Da qui la storia del regno scismatico delle dieci tribù, passata sotto silenzio, avendo questo regno adottato fin dall'inizio una posizione antiteocratica. Da qui la parte del leone data alla biografia di Davide, il re modello, e di diversi altri re buoni, come Giosafat, Ezechia e Giosia. Da qui, infine, le frequenti riflessioni con cui lo storico, in un certo senso, sottolinea gli eventi, per trarne conclusioni dal punto di vista morale e per mostrare la mano del Signore visibile ovunque, sia per punire i crimini che per premiare gli atti di virtù (vedi, ad esempio, 1 Cr 10,13; 11,9; 12,2; 13,18; 14,11-12; 16,7; 17,3.5; 18,31; 20,30; 21,10; 22,7; 24,18.24; 25,20; 26,5.7.20; 27,6, ecc.). Questo obiettivo stabilisce molto bene l'unità tra le diverse parti dell'opera, collegando tra loro le genealogie e le narrazioni.

La divisione. — I due libri, considerati collettivamente, sono divisi in due parti di lunghezza molto diversa: 1° le tavole genealogiche, 1 Cr. 1-9; 2° la storia di Davide, Salomone e dei re di Giuda fino alla cattività babilonese, 1 Cr. 10-2 Cr. 36. La seconda parte comprende tre sezioni: il regno di Davide, 1 Cr. 10-29; il regno di Salomone, 2 Cr. 1-9; i re di Giuda da Roboamo a Sedecia, 2 Cr. 10-36.

Se consideriamo separatamente ciascuno dei due libri, possiamo accettare le seguenti divisioni: 

Primo libro delle Cronache. — Due parti: 1° gli elenchi genealogici, 1, 1-9, 44; 2° la storia del re Davide, 10, 1-29, 30 (due sezioni: i principali eventi del regno di Davide, 10, 1-21, 30; la fine del regno, 22, 1-29, 30).

Secondo libro delle Cronache. — Anche due parti: 1° Storia del regno di Salomone, 1, 1-9, 31 (tre sezioni: il Signore benedice il giovane monarca all'inizio del suo regno, 1, 1-17; costruzione e dedicazione del tempio, 2, 1-7, 22; principali eventi politici del regno di Salomone, 8, 1;9, 31); 2° Storia dei re di Giuda dallo scisma delle dieci tribù fino alla cattività babilonese, 10, 1-36, 23 (sette sezioni: regno di Roboamo, 10, 1-12, 16; regni di Abia e Asa, 13, 1-16, 14; regno di Giosafat, 17, 1-20, 37; regni di Ioram, Acazia e Ioas, 21, 1-24, 27; regni di Amazia, Ozia, Iotam e Acaz, 25, 1-28, 27; regno di Ezechia, 29, 1-32, 33; gli ultimi re di Giuda, 33, 1-36, 23).

La data di composizione e l'autore. — Le Cronache non furono certamente composte prima della fine dell'esilio babilonese. Infatti, 1) si concludono con una citazione abbreviata dell'editto di Ciro, che pose fine alla cattività degli ebrei (2 Cr 36,22-23); 2) forniscono, almeno fino alla terza generazione, la genealogia dei discendenti del santo e celebre Zorobabele, che riportò i primi coloni ebrei nella terra sacra non appena terminò l'esilio (1 Cr 3,19-24); 3) il dariques, Le monete menzionate in 1 Cronache 29:7, come moneta corrente, esistevano solo sotto il dominio persiano, quindi durante il regno di Ciro; 4) lo stile è abbastanza simile a quello dei libri di Esdra, Neemia ed Ester, posteriori all'esilio. La composizione non può quindi essere datata prima del 536 a.C., e probabilmente ebbe luogo anche un po' più tardi (intorno alla metà del V secolo a.C.); tuttavia, non nelle date successive accettate dalla scuola razionalista (la fine del dominio persiano, l'era seleucide, il regno di Alessandro Magno).

La tradizione ebraica identifica unanimemente Esdra come l'autore del Libro delle Cronache, e la maggior parte degli esegeti credenti, sia nell'antichità che ai nostri giorni, ha adottato questa opinione. Un confronto tra il libro che stiamo studiando e le pagine superstiti di Esdra conferma la testimonianza tradizionale, poiché dimostra in entrambi uno spirito simile (in particolare, la stessa predilezione per le genealogie, per tutto ciò che riguarda il culto e la tribù di Levi), lo stesso metodo di composizione e un'identica ricchezza di espressioni utilizzate con un significato specifico per ciascun testo. (La più famosa di queste è...) kammišpât , che significa: "secondo la legge di Mosè").

Le fonti delle cronache. — Bisogna fare una distinzione. Per le genealogie poste prima o intervallate dal racconto, l'autore ha utilizzato come fonti: 1° libri storici composti prima dei suoi; 2° documenti speciali, che non erano stati utilizzati dagli scrittori sacri, perché alcuni dei suoi elenchi sono del tutto nuovi (cfr. 1 Cr 2, 18-24, 25-41, 42-45; 3, 17-24; 6; 7, 1-3, 6-12, 14-19, 20-29, 30-39; 8, 1-32, 33-39; 9, 35-44).

Per il resto dell'opera, o per la storia stessa, egli è attento a indicare frequentemente gli scritti da cui ha attinto maggiormente. 1. Il "Libro dei Re d'Israele e di Giuda" (cfr. 2 Cr 16,11; 25,26; 27,7; 28,26; 35,27; 36,8), a volte chiamato "Libro dei Re di Giuda e d'Israele", o, in breve, "Annali dei Re d'Israele" (2 Cr 33,18-19), una probabile compilazione dei due documenti così spesso citati nel primo e nel secondo libro dei Re con i titoli: "Libro degli Annali dei Re di Giuda, Libro degli Annali dei Re d'Israele". 2. Varie opere storiche, quasi tutte composte da profeti e che raccontano la storia di uno o l'altro regno distinto. Questi sono i resoconti di Re Davide (1 Cr 27,24); gli atti di Samuele il Veggente, gli atti di Natan il Profeta, gli atti di Gad il Veggente (1 Cr. 29:29); il libro di Ahia lo Silonita, la visione di Addo il Veggente (2 Cr. 9:29); gli atti di Semaia il Profeta, il libro di Addo il Veggente sulle genealogie (2 Cr. 12:15); il commento di Addo il Profeta (2 Cr. 13:22); gli atti di Ieu, figlio di Hanan (1 Cr. 20:34); il commento al libro dei Re (2 Cr. 24:27); gli atti di Isaia riguardo a Uzzia (2 Cr. 26:22); la visione di Isaia (2 Cr. 32:32); gli atti di Hozai (2 Cronache 33:19). Non possiamo descrivere accuratamente la natura e l'estensione di queste varie composizioni; Tuttavia, è chiaro che erano contemporanei agli eventi che raccontavano e che provenivano dalle fonti più autorevoli. Il loro utilizzo dimostra la ricerca coscienziosa dell'autore delle Cronache. 3. Senza dubbio, anche i libri canonici di Samuele e dei Re, sebbene non siano citati da nessuna parte.

Valore storico delle Cronache; la loro importanza. Nonostante le serie garanzie offerte da questo libro, la sua veridicità è stata oggetto di attacchi ingiusti e violenti. Si sostiene che sia un'opera di parte che colora la storia e distorce i fatti; inoltre, si sostiene che contraddica se stessa e altri libri storici della Bibbia.

È vero che ci sono diversi errori nelle figure o nei nomi propri che inevitabilmente creano qualche difficoltà al commentatore. Tuttavia, questi non sono opera dell'autore, ma dei copisti; e se sono più numerosi nelle Cronache che altrove, ciò è dovuto al loro stesso argomento, poiché contengono così tanti nomi propri o figure, e nulla si presta più facilmente a errori di trascrizione.

L'importanza dei nostri due libri non potrebbe essere meglio descritta che dalle seguenti parole di San Girolamo (Epist. Ad Paulin): «Il Libro delle Cronache è uno strumento di tale importanza che chiunque cerchi di affermare di conoscere le Sacre Scritture senza di esso si illude. Attraverso ciascuna delle sue parole e delle sue associazioni di parole, il libro tocca le storie raccontate nei Libri dei Re [1 e 2 Re nella Bibbia Vulgata = 1 e 2 Samuele. E 3 e 4 Re = 1 e 2 Re nelle nostre attuali Bibbie francesi. Il modo in cui i quattro Libri dei Re sono citati è cambiato tra i cattolici dal XX secolo] e spiega molti degli interrogativi del Vangelo». Pertanto, ha sia un'importanza storica rispetto agli Israeliti sia un'importanza dogmatica rispetto al Messia, solennemente promesso a Davide e prefigurato da alcuni dei suoi nobili antenati.

Autori da consultare Sono pochi, perché le Cronache sono state meno studiate rispetto ad altre parti della Bibbia. Per una spiegazione dettagliata, si vedano le Quaestiones di Teodoreto e le opere di Serario e Cornelio a Lapide (Cornelio della Pietra).

1 Cronaca 1

1. 1 Adamo, Seth, Enos, 2 Cainan, Malaleel, Jared, 3 Enoch, Matusalemme, Lamech, 4 Noè, Sem, Cam e Iafet. 5 Figli di Jafet: Gomer, Magog, Madai, Javan, Thubal, Mosoch e Thiras 6 Figli di Gomer: Ascenez, Riphath e Thogorma. 7 I figli di Javan: Eliseo, Tharsis, Cethim e Dodanim. 8 Figli di Cam: Cush, Mesraim, Phut e Canaan. 9 Figli di Chus: Saba, Hevilah, Sabbatha, Regma e Sabbathasha. Figli di Regma: Saba e Dadan. 10 Chus generò Nimrod e fu lui a cominciare a diventare potente sulla Terra. 11 Mesraim generò i Ludim, gli Anamim, i Laabim, i Nefthuhim, 12 i Phetrusim, i Casluhim, dai quali derivarono i Filistei e i Cafthorim. 13 Canaan generò Sidone, suo primogenito, e Chet, 14 così come i Gebusei, gli Amorrei, i Gergesei, 15 gli Evei, gli Aracei, i Sinei, 16 gli Aradiani, i Samarei e gli Hamatei. 17 Figli di Sem: Elam, Assur, Arpacsad, Lud, Aram, Hus, Hul, Gether e Mosoch. 18 Arphaxad generò Salé e Salé generò Heber. 19 A Eber nacquero due figli: il nome di uno era Peleg, perché ai suoi tempi la terra fu divisa, e il nome di suo fratello era Jectan. 20 Iectan generò Elmodad, Salef, Asarmoth, Jarah, 21 Adoram, Huzal, Dichiara, 22 Ebal, Abimael, Saba, 23 Ofir, Evila e Iobab. Tutti questi erano figli di Iectan. 24 Sem, Arphaxad, Salé, 25 Heber, Phaleg, Ragau, 26 Serug, Nachor, Tharé, 27 Abramo, che è Abramo. 28 I figli di Abramo: Isacco e Ismaele. 29 Questi sono i loro discendenti: Nabaioth, il primogenito di Ismaele, poi Kedar, Adbeel, Mabsam, 30 Masma, Duma, Massa, Hadad, Thema, 31 Ietur, Nafis e Zema. Questi sono i figli di Ismaele. 32 Figli di Keturah, concubina di Abramo: ella partorì Zamram, Jecsan, Madan, Madian, Jeshokh e Shuh. Figli di Jecsan: Saba e Dadan. 33 I figli di Madian: Efa, Efer, Enoch, Abida ed Eldaah. Tutti questi sono figli di Keturah. 34 Abramo generò Isacco. I figli di Isacco: Esaù e Giacobbe. 35 Figli di Esaù: Elifaz, Rauel, Jehus, Ihelom e Core. 36 Figli di Elifaz: Teman, Omar, Sephi, Gathan, Cenez, Thamna, Amalek. 37 Figli di Rahuel: Nahath, Zara, Samma e Meza. 38 Figli di Seir: Lotan, Sobal, Shebeon, Anah, Dison, Eser e Dishan. 39 I figli di Lotan: Hori e Homam. La sorella di Lotan: Thamna. 40 Figli di Sobal: Alian, Manahath, Ebal, Sephi e Onam. Figli di Sebeon: Aiah e Anah. Figlio di Ana: Dison. 41 I figli di Dison: Hamram, Eseban, Ietra e Haran. 42 Figli di Eser: Balaan, Zavan e Jacan. Figli di Disan: Hus e Aran. 43 Questi sono i re che regnarono nel paese di Edom prima che un re regnasse sui figli d'Israele: Bela, figlio di Beor, e il nome della sua città era Denaba. 44 Bela morì e al suo posto regnò Iobab, figlio di Zereh, di Bozra. 45 Iobab morì e al suo posto regnò Husam, del paese dei Temaniti. 46 Husam morì e al suo posto regnò Hadad, figlio di Badad, che sconfisse i Madianiti nei campi di Moab; il nome della sua città era Avith. 47 Hadad morì e al suo posto regnò Semla di Masreca. 48 Semla morì e al suo posto regnò Saul di Rohoboth-sul-Fiume. 49 Saul morì e al suo posto regnò Balanan, figlio di Ahobor. 50 Balanan morì e al suo posto regnò Hadad; il nome della sua città era Phau e il nome di sua moglie, Meetabel, figlia di Matred, figlia di Mezaab. 51 Hadad morì. I capi di Edom erano: il capo Thamna, il capo Alva, il capo Ietet, 52 Capo Oolibaba, Capo Ela, Capo Phinon, 53 Capo Cénez, Capo Théman, Capo Mabsar, 54 Il capo Magdiel, il capo Hiram. Questi sono i capi di Edom.

1 Cronache 2

1 Questi sono i figli d'Israele: Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Zabulon, 2 Dan, Giuseppe, Beniamino, Neftali, Gad e Aser. 3 I figli di Giuda: Her, Onan e Sela, questi tre gli nacquero dalla figlia di Shu il Cananeo. Lei, la primogenita di Giuda, era malvagia agli occhi del Signore, che lo fece morire. 4 Tamar, nuora di Giuda, gli partorì Perez e Zerach. Tutti i figli di Giuda erano cinque. 5 Figli di Peres: Esron e Amul. 6 Figli di Zara: Zamri ethan, Eman, Chalchal e Dara: cinque in tutto. 7 Figlio di Charmi: Achar, che mise in subbuglio Israele trasgredendo una cosa votata all'anatema. 8 Figlio di Ethan: Azarias. 9 Figli nati a Hesron: Jerahmeel, Ram e Calubi. 10 Ram generò Aminadab, Aminadab generò Nahasson, principe dei figli di Giuda, 11 Nahasson generò Salma, Salma generò Boaz, 12 Boaz generò Obed, Obed generò Iesse, 13 Iesse generò Eliab, il suo primogenito, Abinadab, il secondo, e Simmaa, il terzo., 14 Natanaele, il quarto, Raddai, il quinto, 15 Asom, il sesto, e David, il settimo. 16 Le loro sorelle erano: Sarvia e Abigail. Figli di Sarvia: Abisai, Ioab e Asael, tre. 17 Abigail diede alla luce Amasa, il cui padre era Ieter l'Ismaelita. 18 Caleb, figlio di Chezron, ebbe figli da Azuba, sua moglie, e da Ieriòt. Questi furono i figli che ebbe da Azuba: Iazer, Zobab e Ardon. 19 Azuba morì e Caleb prese in moglie Efrata, che gli partorì Cur. 20 Hur generò Uri e Uri generò Bezalel. 21 Poi Hezron prese in moglie la figlia di Machir, padre di Galaad; egli aveva sessant'anni quando la sposò, ed essa gli partorì Segub. 22 Segub generò Iair, che ebbe ventitré città nel paese di Galaad. 23 I Ghesuriani e i Siri presero loro le città di Iair, Canat e le sue dipendenze: sessanta città. Tutti questi erano figli di Machir, padre di Galaad. 24 Dopo la morte di Esron a Caleb-Efrata, Abia, moglie di Esron, gli partorì Assur, padre di Tecua. 25 I figli di Jerahmeel, primogenito di Hezron, furono: Ram il primogenito, Bunah, Aran, Asom e Ahijah. 26 Jerahmeel ebbe un'altra moglie, di nome Athara, che fu la madre di Onam. 27 I figli di Ram, primogenito di Jerahmeel, furono: Moas, Jamin e Achar. 28 I figli di Onam furono: Shemei e Jada. I figli di Shemei: Nadab e Abisur. 29 Il nome della moglie di Abisur era Abihail e gli partorì Ahobban e Molid. 30 I figli di Nadab: Saled e Apphaim. Saled morì senza figli maschi. 31 Figlio di Apphaim: Jesi. Figlio di Jesi: Shesan. Figlio di Shesan: Ohalai. 32 I figli di Jada, fratello di Shemei: Jether e Jonathan. Jether morì senza figli. 33 Figli di Gionata: Faleth e Ziza. Questi sono i figli di Jerahmeel. 34 Seshan non aveva figli maschi, ma aveva figlie femmine. Aveva una schiava egiziana di nome Jera, 35 Gli diede in moglie la figlia, che gli generò Atena. 36 Ethei generò Nathan, Nathan generò Zabad, 37 Zabad generò Oflal, Oflal generò Obed, 38 Obed generò Ieu, Ieu generò Azaria, 39 Azaria generò Elle, Elle generò Elasa, 40 Elasa generò Sisamoi, Sisamoi generò Sellum, 41 Sellum generò Icamias, e Icamias generò Elisama. 42 I figli di Caleb, fratello di Ierameel: Mesa, suo primogenito, che fu padre di Zif e i figli di Maresa, padre di Ebron. 43 Figli di Hebron: Core, Thaphua, Recem e Samma. 44 Samma generò Raham, padre di Jercaam, Récem generò Sammaï. 45 Figlio di Sammai: Maon e Maon fu il padre di Bethsurus. 46 Efa, concubina di Caleb, partorì Haran, Mosè e Gezzet. Haran generò Gezzet. 47 Figli di Jahaddai: Regom, Joathan, Gosan, Phalet, Ephah e Saaph. 48 Maacha, la concubina di Caleb, diede alla luce Saber e Tharana. 49 Ella partorì anche Saaf, padre di Madmena, e Suh, padre di Mahbena e padre di Gabaa. La figlia di Caleb fu Ahsa. 50 Questi furono i figli di Caleb. Figli di Cur, primogenito di Efrata: Zobal, padre di Cariataria, 51 Salma, padre di Betlemme, Hariph, padre di Bet-Gader. 52 I figli di Sobal, padre di Cariathariah, furono: Haroe, Hatsi-Hammenuhoth. 53 Le famiglie della Cariatharia erano: gli Ietri, gli Afutiti, i Sematei e i Maseriti. Da questi discendevano gli Zarei e gli Estaoliti. 54 Il figlio di Salma: Betlemme e i Netofatiti, Atarot-Bet-Ioab, metà dei Manachiti, i Saraei, 55 così come le famiglie degli scribi residenti a Iabes, cioè i Tiriti, gli Shimatiti e i Sucatei. Questi sono i Cinei, discendenti di Amat, padre della casa di Recab.

1 Cronache 3

1 Questi sono i figli di Davide che gli nacquero a Ebron: il primogenito, Amnon, figlio di Achinoam di Izreel; il secondo, Daniele, figlio di Abigail di Carmel. 2 Il terzo, Absalom, figlio di Maah, figlia di Tolmai, re di Ghesur. Il quarto, Adonijah, figlio di Haghith. 3 Il quinto, Safatia di Abital. Il sesto, Ietraham di Egla, sua moglie. 4 Questi sei gli nacquero a Ebron, dove regnò sette anni e sei mesi, poi regnò trentatré anni a Gerusalemme. 5 E questi gli nacquero a Gerusalemme: Simmaah, Zobab, Nathan, Salomone, quattro, da Bethshua, figlia di Ammiel, 6 Jebaar, Elisama, Eliphalet, 7 Nogé, Népheg, Japhia, 8 Elisama, Eliada, Elifelet: nove. 9 Questi sono tutti i figli di Davide, senza contare i figli delle concubine. Tamar era loro sorella. 10 Figli di Salomone: Roboamo, suo figlio Abia, suo figlio Asa, suo figlio Giosafat, 11 Ioram suo figlio, Acazia suo figlio, Ioas suo figlio, 12 suo figlio Amatsia, suo figlio Azaria, suo figlio Ioatham, 13 Acaz suo figlio, Ezechia suo figlio, Manasse suo figlio, 14 Amon suo figlio, Giosia suo figlio. 15 I figli di Giosia: il primogenito Iohanan, il secondo Ioakim, il terzo Sedecia, il quarto Shellum. 16 Figli di Ioakim: suo figlio Ieconia, suo figlio Sedecia. 17 I figli di Ieconia: Asir e suo figlio Sealtiel, 18 Melchiram, Phadaia, Senneser, Jecemias, Sama e Nadabias. 19 Figli di Phadaias: Zorobabele e Semei. Figli di Zorobabele: Mosollam, Hananiah e Salomith, loro sorella 20 e Hasaban, Ohol, Barachias, Hasadias, Josabhesed: cinque. 21 Figli di Anania: Faltia e Izeia, figli di Rafaia, figli di Arnan, figli di Obdia, figli di Sechenia. 22 Figlio di Sechenia: Semeia. Figli di Semeia: Hattus, Jegaal, Baria, Naaria, Saphat: sei. 23 I figli di Naaria: Elioenai, Ezechia ed Ezricam: tre. 24 Figli di Elioenai: Oduiah, Eliasub, Pheleiah, Accub, Johanan, Dalaiah e Anani: sette.

1 Cronache 4

1 Figli di Giuda: Phares, Hezron, Charmi, Hur e Sobal. 2 Raah, figlio di Sobal, generò Iacat, Iacat generò Achamai e Lahad. Queste sono le famiglie degli Zareiti. 3 Questi sono i discendenti del padre di Etam: Jezreel, Jesema e Jedebos; il nome della loro sorella era Asalelphuni. 4 Fanuel generò Ghedor, ed Ezer generò Hosha. Questi furono i figli di Cur, primogenito di Efrata, padre di Betlemme. 5 Assur, padre di Thécué, aveva due mogli: Halaa e Naara. 6 Naara gli partorì Oozam, Hefer, Temani e Ahasthari: questi sono i figli di Naara. 7 Figli di Halaa: Sereth, Isaar ed Ethnan. 8 Cos generò Anob e Sobobah e le famiglie di Aharehel, figlio di Arum. 9 Jabez fu più onorato dei suoi fratelli; sua madre lo chiamò Jabez, dicendo: «Perché l'ho partorito con dolore». 10 Iabes invocò il Dio d'Israele, dicendo: «Se tu mi benedici e allarghi i miei confini, se la tua mano sia con me e mi preservi dal male, così che io non sia afflitto!». E Dio gli concesse quanto aveva chiesto. 11 Kélub, fratello di Sua, generò Mahir, che fu il padre di Esthon. 12 Esthon generò la casa di Rafa, Fesse e Tehinna, padre della città di Naas. Questi furono gli uomini di Rehah. 13 Figli di Cenez: Otniel e Saraiah. Figli di Otniel: Hathath e Maonathi, 14 Maonathi generò Ofra; Saraiah generò Joab, padre di quelli che abitavano nella valle di Charashim, perché erano lavoratori. 15 I figli di Caleb, figlio di Iefon: Hir, Elah e Maham. Figli diEla: Cénez. 16 Figli di Jaléléel: Ziph, Zipha, Tiria e Asraël. 17 I figli di Esdra: Ieter, Mered, Efer e Ialon. La moglie di Mered, l'egiziana, partorì Miriam, Sammai e Iezeba, padre di Estamo. 18 L'altra sua moglie, la donna ebrea, partorì Jared, padre di Ghedor; Heber, padre di Socho; e Icutiel, padre di Zanoe. Questi furono i figli di Betia, figlia del faraone, che Mered aveva preso in moglie. 19 Figlio della moglie di Odaia, sorella di Naam: padre di Ceila di Garmia e padre di Esme di Macazia. 20 I figli di Simone: Amnon, Rinna, Ben-Hanan e Tilon. I figli di Jesi: Zoheth e Ben-Zoheth. 21 I figli di Sela, i figli di Giuda: Her, il padre di Leha, Laada, il padre di Mareshah, e le famiglie della casa dove si lavora il lino fino, della casa di Ashbeah 22 e Iochim e gli uomini di Cozeba, Ioas e Saraf, che regnarono su Moab e Iasub-Lechem. Queste sono cose antiche. 23 Questi erano i vasai e gli abitanti di Netaim e di Ghedera; vivevano lì, vicino al re, e lavoravano per lui. 24 Figli di Simeone: Namuel, Jamin, Jarib, Zerah, Saul. 25 Sellum suo figlio, Madsam suo figlio, Masma suo figlio. 26 I figli di Masma: Hamuel suo figlio, Zachur suo figlio e Semei suo figlio. 27 Shemei ebbe sedici figli e sei figlie, i suoi fratelli non ebbero molti figli e tutte le loro famiglie non si moltiplicarono quanto i figli di Giuda. 28 Vivevano a Bersabée, Molada e Hasar-Suhal. 29 a Bala, ad Asom, a Tholad 30 a Bathuel, a Horma, a Sicéleg 31 a Beth-Marshabot, a Hasar-Susim, a Beth-Berai e a Saarim: queste furono le loro città fino al regno di Davide 32 e i loro villaggi. Avevano anche: Etam, Aen, Remmon, Thochen e Asan, cinque città 33 e tutti i loro villaggi, che erano nelle vicinanze di queste città, fino a Baal. Queste sono le loro abitazioni e i loro registri genealogici. 34 Mosobab, Jemlech, Jose figlio di Amatsiah, 35 Gioele, Ieu figlio di Iosabia figlio di Saraia figlio di Asiel, 36 Elioenai, Jacoba, Isuhaiah, Asaiah, Adiel, Ismiel, Banaiah, 37 Ziza figlio di Sefei, figlio di Allon figlio di Idaiah, figlio di Semri figlio di Samaiah. 38 Questi uomini, identificati per nome, erano principi nelle loro famiglie. Le loro famiglie essendo cresciute considerevolmente, 39 Si diressero verso l'ingresso di Gador, a est della valle, per cercare pascoli per i loro greggi. 40 Trovarono pascoli ricchi e buoni e un territorio spazioso, tranquillo e pacifico; coloro che vi abitavano prima provenivano da Cam. 41 Questi uomini, registrati per nome, giunsero al tempo di Ezechia, re di Giuda, distrussero le loro tende e i Meuniti che vi si trovavano e, dopo averli votati all'anatema fino a oggi, si stabilirono al loro posto, perché lì c'erano pascoli per i loro greggi. 42 Anche alcuni figli di Simeone andarono al monte Seir, in numero di cinquecento uomini, con alla testa Paltia, Naaria, Rafaia e Uziel, figlio di Iesi. 43 Sconfissero i superstiti Amaleciti che erano riusciti a fuggire e vi si stabilirono fino ad oggi.

1 Cronache 5

1 Figlio di Ruben, primogenito d'Israele. Poiché egli era il primogenito, ma poiché si era unito a una delle mogli di suo padre, la sua primogenitura fu data ai figli di Giuseppe, figlio d'Israele; tuttavia, non perché Giuseppe fosse registrato nelle genealogie come primogenito. 2 Perché Giuda era potente tra i suoi fratelli e da lui nacque un principe. Ma la primogenitura appartiene a Giuseppe. 3 I figli di Ruben, primogenito d'Israele: Enoc, Phallu, Hezron e Charmi. 4 I figli di Gioele: Samia suo figlio, Gog suo figlio, Semei suo figlio, 5 Michele suo figlio, Reia suo figlio, Baal suo figlio, 6 Beera, suo figlio, che Telgatfalnasar, re d'Assiria, fece prigioniero: egli era uno dei principi dei Rubeniti. 7 Fratelli di Beera, ciascuno secondo la sua famiglia, come sono registrati nelle genealogie secondo le loro generazioni: il capo, Iehiel, Zaccaria, 8 Bala, figlio di Azaz, figlio di Sema, figlio di Gioele. Bala abitò in Aroer e fino a Nebo e Beel-Meon, 9 A oriente abitavano fino all'ingresso del deserto, che parte dal fiume Eufrate, perché i loro greggi erano numerosi nella terra di Galaad. 10 Al tempo di Saul, lo fecero la guerra agli Hagareani, che caddero nelle loro mani e vissero nelle loro tende, su tutto il lato orientale di Galaad. 11 I figli di Gad abitavano di fronte a loro, nel paese di Basan, fino a Selca. 12 Erano: il capo, Gioele, il secondo, Safan, poi Janai e Safat in Basan. 13 I loro fratelli, secondo le loro famiglie, erano: Michael, Mosollam, Shebe, Jorai, Jachan, Zie e Heber: sette. 14 Erano figli di Abihail, figlio di Huri, figlio di Jara, figlio di Gilead, figlio di Michele, figlio di Jezehi, figlio di Jeddo, figlio di Buz. 15 Achi, figlio di Abdiel, figlio di Guni, era il capo delle loro famiglie. 16 Abitarono in Galaad, in Basan e nelle città delle loro dipendenze e in tutti i pascoli di Saron fino alle loro estremità. 17 Tutti questi figli di Gad furono registrati nelle genealogie del tempo di Iotam, re di Giuda, e del tempo di Geroboamo, re d'Israele. 18 I figli di Ruben, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse avevano uomini valorosi, abili nel portare scudo e spada, nel tirare con l'arco ed esperti nell'arte la guerra, in numero di quarantaquattromilasettecentosessanta, idonei ad andare nell'esercito. 19 Loro lo fecero la guerra agli Agareni, a Ietur, a Nafis e a Nodab. 20 Furono aiutati contro di loro, e gli Agareni e tutti quelli che erano con loro furono consegnati nelle loro mani. Perché avevano gridato a Dio durante la battaglia, ed egli aveva risposto loro, perché avevano confidato in lui. 21 Presero le loro mandrie, cinquantamila cammelli, duecentocinquantamila pecore, duemila asini e centomila persone., 22 perché molti morti erano caduti, perché la guerra era da Dio. E si stabilirono nel loro luogo fino alla cattività. 23 I figli della mezza tribù di Manasse abitavano il paese da Basan a Baal-Hermon, a Sanir e al monte Hermon; erano numerosi. 24 Questi sono i capi delle loro famiglie: Efer, Jesi, Eliel, Ezriel, Geremia, Odoia e Jediel, uomini valorosi, uomini famosi, capi delle loro famiglie. 25 Ma furono infedeli al Dio dei loro padri e si prostituirono servendo gli dèi dei popoli del paese che Dio aveva distrutto prima di loro. 26 Il Dio d'Israele suscitò lo spirito di Phul, re d'Assiria, e lo spirito di Tehgat-Falanzar, re d'Assiria, e Tehgat-Falanzar deportò i Rubeniti, i Gaditi e mezza tribù di Manasse e li condusse a Halah, a Habor, ad Ara e al fiume Gozan, dove sono rimasti fino a oggi. 27 I figli di Levi: Ghershom, Kaath e Merari. 28 Figli di Caath: Amram, Isaar e Oziel. 29 Figli di Amram: Aaronne, Mosè e Sposato. Figli di Aronne: Nadab, Abiu, Eleazar e Ithamar. 30 Eleazaro generò Fineas, Fineas generò Abisue, 31 Abisué generò Bocci, Bocci generò Ozi, 32 Ozi generò Zarayas, Zarayas generò Meraioth, 33 Meraioth generò Amaria, Amaria generò Ahitob, 34 Ahitob generò Zadoc, Zadoc generò Ahimaas, 35 Ahimaas generò Azaria, Azaria generò Johanan, 36 Iohanan generò Azaria: egli fu colui che svolse il servizio sacerdotale nella casa che Salomone costruì a Gerusalemme, 37 Azaria generò Amaria, Amaria generò Achitob, 38 Ahitob generò Sadoc, Sadoc generò Sellum, 39 Sellum generò Elcia, Elcia generò Azaria, 40 Azarias generò Saraïas, Saraïas generò Josedec. 41 Josedec andò in esilio quando il Signore condusse Giuda e Gerusalemme in cattività per mezzo di Nabucodonosor.

1 Cronache 6

1 I figli di Levi: Ghershom, Kaath e Merari. 2 Questi sono i nomi dei figli di Gersom: Lobni e Semei. 3 Figli di Caath: Amram, Isaar, Hebron e Oziel. 4 I figli di Merari: Moholi e Musi. Queste sono le famiglie di Levi secondo i loro padri: 5 Da Gersom: Lobni suo figlio, Jahath suo figlio, Zamma suo figlio 6 Suo figlio fu Ioah, suo figlio Addo, suo figlio Zara, suo figlio Ietra. 7 Figli di Caath: Amminadab suo figlio, Core suo figlio, Asir suo figlio, 8 Elkanah suo figlio, Abiasaf suo figlio, Asir suo figlio, 9 Suo figlio fu Tacat, suo figlio Uriel, suo figlio Ozia, suo figlio Saul. 10 Figli di Elkana: Amasai e Ahimoth, 11 Elkanah suo figlio, Sophaid suo figlio, Nahath suo figlio, 12 Eliab suo figlio, Jeroham suo figlio, Elkana suo figlio. 13 I figli di Samuele: il primogenito Vasséni e Abia. 14 Figli di Merari: Moholi, suo figlio Lobni, suo figlio Semei, suo figlio Oza, 15 Suo figlio Sammaa, suo figlio Haggia, suo figlio Asaia. 16 Questi sono coloro che Davide nominò per dirigere il canto nella casa del Signore, dal momento in cui l'arca ebbe un luogo di riposo: 17 Essi prestarono servizio come cantori davanti al Tabernacolo della Tenda del Convegno finché Salomone non ebbe costruito la casa del Signore a Gerusalemme, e li servirono secondo le loro regole. 18 Questi sono coloro che officiarono con i loro figli: Tra i figli dei Keatiti: Eman il cantore, figlio di Gioele, figlio di Samuele, 19 figlio di Elkana, figlio di Jeroham, figlio di Eliel, figlio di Tohu, 20 figlio di Suf, figlio di Elkana, figlio di Mahath, figlio di Amasai, 21 figlio di Elkana, figlio di Gioele, figlio di Azaria, figlio di Sofonia, 22 figlio di Tahath, figlio di Assir, figlio di Abiasaf, figlio di Korah, 23 figlio di Isaar, figlio di Kehath, figlio di Levi, figlio d'Israele. 24 Suo fratello Asaf, che stava alla sua destra: Asaf, figlio di Barachia, figlio di Sama, 25 figlio di Michele, figlio di Basaia, figlio di Melchia, 26 figlio di Atanai, figlio di Zerach, figlio di Adaia, 27 figlio di Etan, figlio di Zamma, figlio di Semei, 28 figlio di Iet, figlio di Ghersom, figlio di Levi. 29 I figli di Merari, i loro fratelli, a sinistra: Etan, figlio di Cusi, figlio di Abdi, figlio di Maloch, 30 figlio di Hasabia, figlio di Amatsia, figlio di Elchia, 31 figlio di Amasai, figlio di Boni, figlio di Somer, 32 figlio di Moholi, figlio di Musi, figlio di Merari, figlio di Levi. 33 I loro fratelli, i Leviti, erano incaricati di tutto il servizio del tabernacolo della casa del Signore. 34 Ma Aaronne e i suoi figli bruciarono le vittime sull'altare degli olocausti e l'incenso sull'altare dell'incenso; dovevano compiere tutto il servizio del Santo dei Santi e compiere l'espiazione per Israele, secondo tutto ciò che Mosè, servo di Dio, aveva comandato. 35 Questi sono i figli di Aaronne: Eleazar suo figlio, Fineas suo figlio, Abisue suo figlio, 36 Bocci suo figlio, Ozi suo figlio, Zaraïas suo figlio, 37 Meraioth suo figlio, Amariah suo figlio, Ahitob suo figlio, 38 Sadoc suo figlio, Achimaas suo figlio. 39 Ecco le loro abitazioni, secondo i confini dei loro accampamenti: Ai figli di Aaronne, della famiglia dei Caathiti, scelti per primi a sorte, 40 Fu data Hebron, nella terra di Giuda, insieme ai pascoli circostanti., 41 ma il territorio della città e dei suoi villaggi fu dato a Caleb, figlio di Iefone. 42 Così ai figli di Aaronne fu data la città di rifugio Ebron, Lobna e i suoi pascoli, 43 Jether, Esthemo e i suoi pascoli, Helon e i suoi pascoli, Dabir e i suoi pascoli, 44 Asan e i suoi pascoli, Betsemes e i suoi pascoli, 45 Della tribù di Beniamino, Gabea e i suoi pascoli, Almat e i suoi pascoli, Anatot e i suoi pascoli. Totale delle loro città: tredici città, secondo le loro famiglie. 46 Gli altri figli di Caat ricevettero a sorte dieci città dalle famiglie della tribù, dalla mezza tribù di Manasse. 47 I figli di Ghersom, secondo le loro famiglie, ebbero tredici città della tribù di Issacar, della tribù di Aser, della tribù di Neftali e della tribù di Manasse, in Basan. 48 I figli di Merari, secondo le loro famiglie, ricevettero in sorte dodici città dalla tribù di Ruben, dalla tribù di Gad e dalla tribù di Zabulon. 49 I figli d'Israele diedero le città e i loro pascoli ai Leviti. 50 Assegnarono a sorte queste città, designandole per nome, dalla tribù dei figli di Giuda, dalla tribù dei figli di Simeone e dalla tribù dei figli di Beniamino. 51 Per le altre famiglie dei figli di Kaath, le città che toccarono loro furono quelle della tribù di Efraim. 52 Furono loro dati: la città di rifugio Sichem e i suoi pascoli nella regione montuosa di Efraim, Gazer e i suoi pascoli, 53 Jecmaam e i suoi pascoli, Bethoron e i suoi pascoli, 54 Helon e i suoi pascoli, Geth-Remmon e i suoi pascoli 55 e della mezza tribù di Manasse, Aner e i suoi pascoli, Balaam e i suoi pascoli; per le famiglie degli altri figli di Keat. 56 Ai figli di Ghersom, della famiglia della mezza tribù di Manasse, furono date Gaulon in Basan e i suoi pascoli, Ashtaroth e i suoi pascoli, 57 della tribù di Issacar, Kedesh e i suoi pascoli, Dabereth e i suoi pascoli, 58 Ramoth e i suoi pascoli, Anem e i suoi pascoli, 59 della tribù di Aser, Masal e i suoi pascoli, Abdon e i suoi pascoli, 60 Hucac e i suoi pascoli, Rohob e i suoi pascoli, 61 e della tribù di Neftali, Cedes in Galilea e i suoi pascoli, Hamon e i suoi pascoli, e Caryathaim e i suoi pascoli. 62 Ai Leviti rimasti, figli di Merari, della tribù di Zabulon, furono dati Remmon e i suoi pascoli, Tabor e i suoi pascoli, 63 dall'altra parte del Giordano, di fronte a Gerico, a oriente del Giordano: dalla tribù di Ruben, Beor, fino al deserto e ai suoi pascoli, Iassa e ai suoi pascoli, 64 Kademot e i suoi pascoli, Mephaat e i suoi pascoli, 65 e della tribù di Gad, Ramot di Galaad e i suoi pascoli, Manaim e i suoi pascoli, 66 Hesebon e i suoi pascoli, Jezer e i suoi pascoli.

1 Cronache 7

1 I figli di Issacar: Tola, Puah, Jasub e Simeron: quattro. 2 Figli di Tola: Uzi, Rafhaiah, Jeriel, Jemai, Jebsem e Samuel, capi delle loro famiglie da Tola, valorosi guerrieri, registrati secondo le loro generazioni, al tempo di Davide, in numero di ventiduemilaseicento. 3 Figli di Uzi: Izrea. Figli di Izrea: Michele, Abdia, Iohel e Isia: cinque capi in tutto. 4 Avevano con loro, secondo la loro generazione e la loro famiglia, truppe armate per la guerra, trentaseimila uomini, perché avevano molte mogli e figli. 5 I loro fratelli, secondo tutte le famiglie di Issacar, guerrieri valorosi, erano in totale ottantasettemila, registrati nelle genealogie. 6 Figli di Beniamino: Béla, Béchor e Jadiel: tre. 7 Figli di Bela: Eshbon, Uzi, Uziel, Jerome e Urai: cinque capifamiglia, valorosi guerrieri, registrati nelle genealogie, in numero di ventiduemilaquattrocento. 8 I figli di Behor: Zamirah, Joash, Eliezer, Elioenai, Amri, Jerimot, Abiia, Anathoth e Almath: tutti questi figli di Behor, 9 registrati nelle genealogie, secondo le loro generazioni, come capi delle loro famiglie, valorosi guerrieri, in numero di ventimiladuecento. 10 Balan, figlio di Jadihel. Ieu, Beniamino, Eud, Canaan, Zetan, Tarsis e Abisahar: 11 Tutti questi figli di Jadihel, capi delle loro famiglie, valorosi guerrieri, in numero di diciassettemiladuecento, pronti a partire sotto le armi per la guerra. 12 Sepham e Hapham, figli di Hir: Hasim, figlio di Aher. 13 I figli di Neftali: Jasiel, Guni, Jeser e Shellum, figli di Bala. 14 Figlio di Manasse: Esriel. La sua concubina siriana partorì Machir, padre di Galaad. 15 Machir prese in moglie una delle figlie di Happhim e Saphan; il nome di sua sorella era Maacha. Il nome del secondo figlio era Salphaad, e Salphaad ebbe delle figlie. 16 Maacha, moglie di Machir, diede alla luce un figlio e lo chiamò Peres, il nome di suo fratello era Sares e i suoi figli erano Ulam e Recen. 17 I figli di Ulam: Badan. Questi sono i figli di Galaad, figlio di Machir, figlio di Manasse. 18 Sua sorella Hammoleket diede alla luce Ismaele, Abiezer e Moholah. 19 I figli di Shemidah furono: Ahin, Shechem, Lehi e Aniam. 20 I figli di Efraim: Suthalah, suo figlio Bared, suo figlio Tahath, suo figlio Elada, suo figlio Tahath, 21 Zabad, suo figlio, Suthala, Ezer ed Elad, che gli uomini di Geth, nativi del paese, uccisero, perché erano scesi a prendere i loro greggi. 22 Efraim, loro padre, fece cordoglio a lungo e i suoi fratelli vennero a consolarlo. 23 Poi andò da sua moglie, la quale concepì e partorì un figlio, che egli chiamò Beria, perché c'erano disordini in casa sua. 24 Sua figlia era Sarah, che costruì Lower Bethoron, Upper Bethoron e Ozen-Sarah. 25 Rapha suo figlio e Reseph, Thale suo figlio, Taan suo figlio, 26 Laadan suo figlio, Ammiud suo figlio, Elisama suo figlio, 27 Suora, suo figlio, Giosuè suo figlio. 28 I loro possedimenti e le loro abitazioni erano: Betel e le sue dipendenze a est, Noran a ovest, Ghezer e le sue dipendenze, Sichem e le sue dipendenze, fino ad Aza e le sue dipendenze. 29 Nelle mani dei figli di Manasse c'erano ancora Bethsan e le sue dipendenze, Thanah e le sue dipendenze, Mageddo e le sue dipendenze, Dor e le sue dipendenze. Era in queste città che vivevano i figli di Giuseppe, i figli d'Israele. 30 Figli di Aser: Jemmah, Jeshua, Jessui, Bariah e Sarah, la loro sorella. 31 Figli di Bariah: Heber e Melchiel, che fu il padre di Barsaith. 32 Heber generò Iefte, Somer, Hotam e Suaa, la loro sorella. 33 I figli di Iefte: Fose, Samaal e Asoth; questi sono i figli di Iefte. 34 Figli di Somer: Ahi, Roaga, Haba e Aram. 35 Figlio di Helem, suo fratello: Supha, Jemna, Selles e Amal. 36 Figli di Supha: Sue, Harnapher, Sual, Beri, Jamra, 37 Bosor, Hod, Samma, Salusa, Jethran e Bera. 38 Figli di Jether: Jefon, Phaspha e Ara. 39 I figli di Olla: Arée, Haniel e Résia. 40 Tutti questi erano figli di Aser, capi di famiglie, uomini d'élite e valorosi, capi di principi, censiti in numero di ventiseimila uomini adatti alla guerra. la guerra.

1 Cronache 8

1 Beniamino generò Béla, il suo primogenito, Asbel il secondo e Ahara il terzo., 2 Nohaa, il quarto, e Rapha, il quinto. 3 I figli di Béla furono: Addar, Gera, Abiud, 4 Abisué, Naaman, Ahoé, 5 Gera, Sephuphan e Huram. 6 Questi sono i figli di Ahod: erano i capi delle famiglie che abitavano a Ghibea, e li deportarono a Manahat: 7 Naaman, Achia e Gera, fu lui a deportarli e generò Oza e Ahiud. 8 Saharaim ebbe figli nella terra di Moab, dopo aver ripudiato le sue mogli Husim e Bara. 9 Da Hodesh ebbe in moglie: Iobab, Sebia, Mosè, Molshom 10 Jehus, Shechia e Marmah sono i suoi figli, capifamiglia. 11 Ebbe da Husim: Abitob ed Elphaal. 12 Figli di Elphaal: Heber, Misaam e Samad, che costruirono Ono, Lod e le città sotto la sua giurisdizione. 13 Baria e Sama, capi delle famiglie che vivevano ad Aïalon, misero in fuga gli abitanti di Geth. 14 Ahio, Sesac, Jerome, 15 Zabadia, Arod, Héder, 16 Michele, Iesfa e Ioha erano figli di Bariah. 17 Zabadia, Mosollam, Hézéci, Héber, 18 Iesamari, Iezlia e Iobab erano figli di Elfaal. 19 Jacim, Zechri, Zabdi, 20 Elioenai, Selethai, Eliel, 21 Adaia, Baraia e Samarat erano figli di Semei. 22 Jesphan, Héber, Éliel, 23 Abdon, Zaccaria, Hanan, 24 Hanania, Elam, Anathothia, 25 Iefdaia e Fanuel erano figli di Sesac. 26 Samsari, Sohoria, Otholia, 27 Gersia, Elia e Zaccaria erano figli di Ierocam. 28 Questi erano capifamiglia, capi secondo le loro generazioni, vivevano a Gerusalemme. 29 Il padre di Gabaon viveva a Gabaon e il nome di sua moglie era Maacha. 30 Il suo figlio primogenito, Abdon, poi Sur, Cis, Baal, Nadab, 31 Gédor, Ahio e Zacher. 32 Macellot generò Samaah. Anche loro vivevano vicino ai loro fratelli a Gerusalemme, con i loro fratelli. 33 Ner generò Cis, Cis generò Saul, Saul generò Gionathan, Melchisua, Abinadab ed Esbaal. 34 Figlio di Gionata: Meribbaal, Meribbaal generò Mica. 35 Figli di Micha: Phiton, Melech, Tharaa e Achaz. 36 Achaz generò Joada, Joada generò Alamath, Azmoth e Zamri, Zamri generò Mosa. 37 Mosa generò Banaa, che ebbe per figlio Rafa, che ebbe per figlio Elasa, che ebbe per figlio Asel. 38 Asel ebbe sei figli, i cui nomi erano: Ezricam, Bocru, Ismaele, Saria, Obdia e Hanan; tutti questi erano figli di Asel. 39 Figlio di Esech, suo fratello: Ulam, il suo primogenito, Jehus il secondo, ed Eliphalet il terzo. 40 I figli di Ulam erano uomini valorosi, abili nell'arco, ed ebbero molti figli e nipoti, centocinquanta. Tutti questi sono figli di Beniamino.

1 Cronache 9

1 Così tutto Israele fu registrato nelle genealogie, ed ecco, sono scritti nel libro dei re d'Israele; e Giuda fu portato prigioniero a Babilonia a causa delle sue trasgressioni. 2 I primi abitanti che rimasero nei loro possedimenti, nelle loro città, furono gli Israeliti, i sacerdoti, i Leviti e i Natinei. 3 A Gerusalemme vivevano i discendenti di Giuda, i discendenti di Beniamino, i discendenti di Efraim e i discendenti di Manasse., 4 figli di Peresh, figli di Giuda: Othai, figlio di Ammiud, figlio di Amri, figlio di Omrai, figlio di Bonni, 5 dei Siloniti: Asaia, il primogenito, e i suoi figli, 6 dei figli di Zerach: Jehuel e i loro fratelli: seicentonovanta, 7 I figli di Beniamino: Salo, figlio di Mosollam, figlio di Oduiah, figlio di Asana, 8 Giobania, figlio di Ieroham; Elah, figlio di Uzi, figlio di Mochori; Mosollam, figlio di Shaphatiah, figlio di Rahuel, figlio di Jebaniah;, 9 e i loro fratelli, secondo le loro generazioni: novecentocinquantasei. Tutti questi uomini erano capifamiglia secondo le loro famiglie. 10 Sacerdoti: Jedaiah, Jehoiarib, Jashim, 11 Azariah, figlio di Helkiah, figlio di Mosollam, figlio di Zadok, figlio di Maraioth, figlio di Ahitob, principe della casa di Dio, 12 Adaia, figlio di Jeroham, figlio di Phashr, figlio di Melkiah, Maasai, figlio di Adiel, figlio di Jezra, figlio di Mosollam, figlio di Mosollamith, figlio di Emmer, 13 e i loro fratelli, capifamiglia: millesettecentosessanta valorosi guerrieri, per l'opera di servizio alla casa di Dio. 14 Leviti: Semeia, figlio di Assub, figlio di Ezricam, figlio di Hasebia, dei figli di Merari, 15 Bacbachar, Heres, Galal, Mattaniah, figlio di Mica, figlio di Zaccaria, figlio di Asaf, 16 Obdia, figlio di Semeia, figlio di Galal, figlio di Iditun, Barachia, figlio di Asa, figlio di Elcana, che abitava nei villaggi dei Netofatiti. 17 E i guardiani: Sellum, Accub, Telmon, Ahiman e i loro fratelli, Sellum era il capo. 18 e si trova ancora alla porta del re, a oriente. Questi sono i portinai dell'accampamento dei figli di Levi. 19 Sallum, figlio di Core, figlio di Abiasaf, figlio di Core, e i suoi fratelli della casa di suo padre, i Coreiti, erano portieri del tabernacolo; i loro padri avevano custodito l'ingresso dell'accampamento del Signore., 20 Fineas, figlio di Eleazar, era stato un tempo il loro capo e il Signore era con lui. 21 Zaccaria, figlio di Mosollamia, era il guardiano all'ingresso della tenda del convegno. 22 Tutti questi uomini, scelti come portinai, erano duecentododici, registrati nelle genealogie dei loro villaggi; Davide e Samuele, il veggente, li avevano stabiliti nelle loro funzioni. 23 Essi e i loro figli stavano alle porte della casa del Signore, la casa del tabernacolo, per le guardie. 24 I guardiani stavano ai quattro venti: a est, a ovest, a nord e a sud. 25 I loro fratelli, rimasti nei loro villaggi, dovevano andare a trovarli di tanto in tanto, per una settimana. 26 Poiché questi quattro capi portinai, che erano Leviti, erano sempre in servizio e avevano anche la sorveglianza delle camere e dei tesori nella casa di Dio. 27 Alloggiavano attorno alla casa di Dio, che custodivano, e dovevano provvedere alla sua apertura ogni mattina. 28 Alcuni leviti erano incaricati degli utensili usati nel servizio, che portavano dentro e fuori, contandoli. 29 Altri erano incaricati degli utensili, di tutti gli utensili del santuario, della farina, del vino, dell'olio, dell'incenso e degli aromi. 30 I figli dei sacerdoti componevano i profumi aromatici. 31 Uno dei Leviti, Mattatia, figlio primogenito del Sellum di Korahite, era incaricato di preparare le focacce cotte sulla teglia. 32 E alcuni dei loro fratelli, tra i figli dei Kaathiti, furono incaricati di preparare i pani della presentazione per ogni sabato. 33 Questi erano i cantori, capi delle famiglie levitiche, che vivevano nelle camere ed erano esentati da altri doveri, perché lavoravano giorno e notte. 34 Questi erano i capi delle famiglie levitiche, capi secondo le loro generazioni; abitavano a Gerusalemme. 35 Il padre di Gabaon, Jehiel, abitava a Gabaon e il nome di sua moglie era Maah. 36 Abdon suo figlio primogenito, poi Sur, Cis, Baal, Ner, Nadab, 37 Gedor, Ahio, Zaccaria e Macellot. 38 Macelloth generò Samaan. Anche loro vivevano vicino ai loro fratelli a Gerusalemme, con i loro fratelli. 39 Ner generò Cis, Cis generò Saul, Saul generò Gionathan, Melchisua, Abinadab ed Esbaal. 40 Figlio di Gionata: Meribbaal. Meribbaal generò Micha. 41 Figli di Micha: Phithon, Melech, Tharaa. 42 Achaz generò Jara, Jara generò Alamath, Azmoth e Zamri, Zamri generò Mosa. 43 Mosa generò Banaa. Suo figlio Raphaea, suo figlio Elasa, suo figlio Asel. 44 Asel ebbe sei figli, i cui nomi sono: Ezricam, Bocru, Ismaele, Saria, Obdia e Hanan. Questi sono i figli di Asel.

1 Cronache 10

1 Quando i Filistei attaccarono Israele, gli uomini d'Israele fuggirono davanti ai Filistei e caddero mortalmente feriti sul monte Ghilboa. 2 I Filistei inseguirono Saul e i suoi figli e uccisero Gionatan, Abinadab e Melchisua, figli di Saul. 3 Lo sforzo bellico si concentrò su Saul; poiché gli arcieri lo avevano scoperto, egli ebbe molta paura degli arcieri. 4 Allora Saul disse al suo scudiero: «Sfodera la spada e trafiggimi, perché non vengano quegli uomini incirconcisi a insultarmi». Ma lo scudiero rifiutò, perché era spaventato; allora Saul prese la sua spada e vi si gettò sopra. 5 Quando lo scudiero vide che Saul era morto, si gettò anche lui sulla spada e morì. 6 Così perirono Saul e i suoi tre figli, e tutta la sua famiglia perì nello stesso momento. 7 Tutti gli uomini d'Israele che erano nella pianura, vedendo che i figli d'Israele erano fuggiti e che Saul e i suoi figli erano morti, abbandonarono le loro città e fuggirono anch'essi, e i Filistei vennero e vi si stabilirono. 8 Il giorno dopo, i Filistei vennero per depredare i cadaveri e trovarono Saul e i suoi figli che giacevano sul monte Ghilboa. 9 Dopo averlo spogliato, gli presero la testa e le armi, e mandarono a proclamare questa buona notizia in tutto il paese dei Filistei, davanti ai loro idoli e al popolo. 10 Mettono le armi di Saul nella casa del loro dio e inchiodano il suo teschio nel tempio di Dagon. 11 Quando tutti quelli di Iabes di Galaad seppero tutto quello che i Filistei avevano fatto a Saul, 12 Tutti gli uomini degni si alzarono, presero il corpo di Saul e i corpi dei suoi figli e li portarono a Iabes. Seppellirono le loro ossa sotto il terebinto di Iabes e digiunarono per sette giorni. 13 Saul morì a causa della trasgressione che aveva commesso contro il Signore, perché non aveva osservato la parola del Signore e perché aveva consultato coloro che evocano i morti. 14 Egli non consultò il Signore, e il Signore lo fece morire e trasferì il regno a Davide, figlio di Iesse.

1 Cronache 11

1 Tutto Israele si radunò attorno a Davide a Ebron, dicendo: «Ecco, noi siamo tue ossa e tua carne. 2 «Anche in passato, quando Saul era re, tu eri colui che guidava Israele avanti e indietro. E il Signore tuo Dio ti ha detto: "Tu pascerai il mio popolo Israele e sarai capo del mio popolo Israele"». 3 Così tutti gli anziani d'Israele vennero dal re a Ebron, e Davide fece un patto con loro davanti al Signore a Ebron, ed essi unsero Davide re d'Israele, secondo la parola del Signore pronunciata per mezzo di Samuele. 4 Davide marciò con tutto Israele contro Gerusalemme, cioè Gebus, dove si trovavano i Gebusei, abitanti del paese. 5 Gli abitanti di Gebus dissero a Davide: «Tu non entrerai qui». Ma Davide prese possesso della fortezza di Sion: quella è la città di Davide. 6 Davide disse: «Chiunque sconfiggerà per primo i Gebusei diventerà comandante e principe». Ioab, figlio di Zerviah, salì per primo e divenne comandante. 7 Davide si stabilì nella fortezza, per questo motivo venne chiamata Città di Davide. 8 Ricostruì la città tutt'intorno, cominciando dal Mello e nei dintorni, e Ioab restaurò il resto della città. 9 Davide cresceva sempre più e il Signore degli eserciti era con lui. 10 Questi sono i capi degli eroi che servirono Davide e che, insieme a tutto Israele, lo aiutarono durante il suo regno, dopo averlo aiutato a diventare re, secondo la parola del Signore riguardo a Israele. 11 Questo è il numero degli eroi che servirono Davide: Jeshbaam, figlio di Hashamoni, capo dei Trenta. Egli brandì la sua lancia contro trecento uomini, che uccise in una sola volta. 12 Dopo di lui, Eleazar, figlio di Dodo l'Acohita, fu uno dei tre valorosi. 13 Egli era con Davide a Fes-Domin, e i Filistei si erano radunati lì per combattere. Lì c'era un pezzo di terra pieno d'orzo, e il popolo fuggiva davanti ai Filistei. 14 Si fermarono in mezzo al campo, lo difesero e sconfissero i Filistei; e il Signore operò una grande liberazione. 15 Tre dei trenta capitani scesero da Davide sulla roccia, nella caverna di Odollam, mentre l'accampamento filisteo era accampato nella valle dei Refaim. 16 Davide era allora nella fortezza, e c'era un avamposto filisteo a Betlemme. 17 Davide ebbe un desiderio e disse: «Chi mi darà da bere l'acqua della cisterna che è alla porta di…» Betlemme ? 18 Subito i tre uomini, attraversando l'accampamento filisteo, attinsero acqua dalla cisterna che è alla porta di Betlemme. Lo presero e lo portarono a Davide, ma Davide rifiutò di berlo e lo offrì come libazione al Signore., 19 dicendo: "Dio mi guardi dal fare questo. Berrei forse il sangue di questi uomini con la loro vita? Perché è stato a rischio della loro vita che l'hanno portato". E si rifiutò di berlo. Questo è ciò che fecero questi tre uomini coraggiosi. 20 Abishai, fratello di Ioab, era il capo dei Tre; egli alzò la lancia contro trecento uomini e li uccise, e si acquistò fama tra i Tre. 21 Era il più stimato della seconda triade e ne era il capo, ma non era all'altezza dei primi tre. 22 Benaia, figlio di Ioiada, figlio di un uomo valoroso e prode di Cabseel, uccise i due Arièl di Moab. Scese e abbatté il leone in mezzo alla cisterna in un giorno di neve. 23 Colpì un Egiziano alto cinque cubiti, che teneva in mano una lancia simile a un rullo da telaio. Gli si avvicinò con un bastone, strappò la lancia dalla mano dell'Egiziano e lo colpì con la propria lancia. 24 Questo è ciò che fece Benaiah, figlio di Jehoiada, e divenne famoso tra i tre valorosi guerrieri. 25 Ora era considerato più stimato dei trenta, ma non eguagliava i tre. Davide lo nominò membro del suo consiglio segreto. 26 Valorosi guerrieri dell'esercito: Asael, fratello di Ioab, Elcanan, figlio di Dodo, di Betlemme, 27 Sammoth di Arori, Helles di Phalon, 28 Hira figlio di Accès di Thécué, Abiéser di Anathot, 29 Sobbochai l'Husathita, Ilai l'Ahohita, 30 Maharai di Netofa, Heled figlio di Baana di Netofa, 31 Ethai figlio di Ribai di Ghibeah, dei figli di Beniamino, Banaiah del faraone, 32 Hurai delle valli di Gaas, Abiel di Arabah, Azmaveth di Bauram, Eliaba di Shebon, 33 Bené-Assem di Gézon, Gionata figlio di Sagé, di Arar, 34 Ahiam, figlio di Sachar, di Arar, 35 Elifal figlio di Ur, 36 Hefer di Meshera, Aia di Pelon, 37 Esro di Carmelo, Naarai figlio di Asbai, 38 Gioele, fratello di Natan, e Mibahar, figlio di Agarai, 39 Scegli l'Ammonita, Naharai di Beroth, scudiero di Joab, figlio di Tseruiah, 40 Ira di Jether, Gareb di Jether, 41 Uria l'Ittita, Zabad figlio di Oholi, 42 Adina, figlio di Siza il Rubenita, capo dei Rubeniti, e altri trenta con lui, 43 Hanan, figlio di Maacha, Giosafat di Mathan, 44 Ozia di Astaroth, Samma e Jehiel figlio di Hotham di Aroer, 45 Jedihel figlio di Samri, Joha suo fratello, il Tosaita, 46 Eliel di Mahum, Jeribai e Giosaia figlio di Elnaem, Ietma il Moabita, [47 Eliel, Obed e Jasiel, di Masobia.]

1 Cronache 12

1 Questi sono gli uomini che vennero da Davide a Sikleg, quando egli doveva ancora stare lontano dalla presenza di Saul, figlio di Kis; erano tra i guerrieri valorosi che lo aiutarono durante la guerra. 2 Erano arcieri, abili nel scagliare pietre con la mano destra e con la mano sinistra e nel tirare frecce con l'arco; erano tra i fratelli di Saul, di Beniamino. 3 Alla loro testa c'erano Ahiezer, poi Joas, entrambi figli di Shamah di Ghibeah, Jaziel e Phallet, figli di Azmoth, Barachah, Jehu di Anathoth, 4 Samaia di Gabaon, potente tra i Trenta e capo dei Trenta, Geremia, Jeheziel, Johanan, Jezabad di Gedera, 5 Eluzai, Jerimuth, Baaliah, Samariah, Saphatia, di Haruf, 6 Elkanah, Jesiah, Azareel, Joer e Jeshbaam, figli di Core, 7 Joella e Zabadiah, figli di Jeroham, di Ghedor. 8 Tra i Gaditi, nel suo rifugio nel deserto, Davide trovò dei valorosi guerrieri: guerrieri addestrati alla battaglia, abili nell'uso dello scudo e della lancia, dall'aspetto di leoni, agili come gazzelle sui monti. 9 Ezer era il capo, Obadiah il secondo, Eliab il terzo, 10 Masmana, il quarto, Geremia, il quinto, 11 Ethi, il sesto, Eliel, il settimo, 12 Johanan, l'ottavo, Elzébad, il nono, 13 Geremia, il decimo, Machbanai, l'undicesimo. 14 Erano figli di Gad, comandanti dell'esercito; uno, il più piccolo, poteva prevalere su cento, e il più grande su mille. 15 Furono loro ad attraversare il Giordano nel primo mese, quando straripava da tutte le sue sponde, e a mettere in fuga tutti gli abitanti delle valli, a oriente e a occidente. 16 Alcuni figli di Beniamino e di Giuda vennero a trovare Davide nel suo rifugio. 17 Davide uscì loro incontro, si rivolse a loro e disse: «Se siete venuti da me con intenzioni pacifiche, per aiutarmi, il mio cuore si volgerà a voi, per unirci; ma se si tratta di tradirmi perfidamente, consegnandomi ai miei nemici, quando non c'è violenza nelle mie mani, possa il Dio dei nostri padri vederlo e vendicarmi». 18 Lo Spirito scese su Amasai, capo dei Trenta, e disse: «A te, Davide, e con te, figlio di Iesse. Pace, pace a te e pace a chi ti aiuta, perché il tuo Dio ti ha aiutato». Davide li accolse e li pose tra i capi della schiera. 19 Alcuni uomini di Manasse si unirono a Davide quando andò con i Filistei a la guerra a Saul. Ma non aiutarono i Filistei, perché i principi filistei avevano deliberatamente rimandato indietro Davide, dicendo: «A rischio della nostra vita, egli si unirebbe al suo signore Saul». 20 Mentre tornava a Zishaleg, alcuni uomini di Manasse si unirono a lui: Ednas, Iozabad, Iedihel, Michele, Iozabad, Eliu e Selat, capi delle migliaia di Manasse. 21 Essi vennero in aiuto di Davide contro i gruppi di predoni, perché erano tutti uomini valorosi e comandanti dell'esercito. 22 E ogni giorno venivano degli uomini a Davide per aiutarlo, finché egli ebbe un grande esercito, come un esercito di Dio. 23 Ecco il numero dei leader degli uomini armati per la guerra che si recò da Davide a Ebron per trasferire a lui il regno di Saul, secondo il comando del Signore. 24 Figli di Giuda, armati di scudo e lancia, seimilaottocento, armati per la guerra. 25 Figli di Simeone, valorosi guerrieri a la guerra, settemilacento. 26 Quattromilaseicento figli di Levi, 27 e Ioiada, capo della famiglia di Aronne, e con lui tremilasettecento 28 e Sadoc, un giovane valoroso, e la casa di suo padre, ventidue capi. 29 Tremila figli di Beniamino, fratelli di Saul, perché fino ad allora la maggior parte di loro era rimasta fedele alla casa di Saul. 30 Ventimilaottocento figli di Efraim, valorosi guerrieri e rinomati nelle case dei loro padri. 31 Diciottomila uomini della mezza tribù di Manasse, che furono specificamente designati per andare a proclamare re Davide. 32 I figli di Issacar, avendo conoscenza dei tempi per sapere ciò che Israele avrebbe dovuto fare, erano duecento capi e tutti i loro fratelli sotto il loro comando. 33 Da Zabulon, cinquantamila, adatti al servizio militare, pronti a la guerra e in perfetto equipaggiamento da guerra, pronti a prendere posto in battaglia con cuore risoluto. 34 Da Neftali, mille capi e con loro trentasettemila, armati di scudo e di lancia. 35 Daniti pronti a la guerra, ventottomilaseicento. 36 D'Aser, idoneo ad andare nell'esercito e pronto a la guerra, quarantamila. 37 E dall'altra parte del Giordano c'erano i Rubeniti, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse, tutti equipaggiati con armi da guerra, in numero di centoventimila. 38 Tutti questi uomini di guerra, sapendo come organizzarsi in battaglia, vennero con cuore sincero a Ebron per stabilire Davide re su tutto Israele; e anche tutto il resto d'Israele aveva un solo cuore per stabilire Davide re. 39 Rimasero lì tre giorni con Davide, mangiando e bevendo, perché i loro fratelli avevano preparato delle provviste per loro. 40 Anche quelli che abitavano vicino a loro, fino a Issacar, Zabulon e Neftali, portarono vettovaglie su asini, cammelli, muli e buoi, provviste di farina, grandi quantità di fichi secchi e uva passa, vino, olio, buoi e pecore in abbondanza, perché c'era gioia in Israele.

1 Cronache 13

1 Davide tenne consiglio con i capi di migliaia e di centinaia e con tutti i principi. 2 Davide disse a tutta la comunità d'Israele: «Se vi sembra bene e se sembra che ciò venga dal Signore nostro Dio, mandiamo subito un messaggio al resto dei nostri fratelli in tutte le contrade d'Israele, ai sacerdoti e ai leviti nelle città dove hanno i loro pascoli, perché si uniscano a noi, 3 e che riportiamo a noi l'arca del nostro Dio, perché l'abbiamo trascurata al tempo di Saul».» 4 L'intera assemblea decise di farlo, poiché la questione era sembrata appropriata agli occhi di tutti i cittadini. 5 Davide radunò tutto Israele, dal Sihor d'Egitto fino all'ingresso di Emath, per trasportare l'arca di Dio da Cariatiarim. 6 E Davide, con tutto Israele, salì a Baala, a Cariatarim, che è in Giuda, per trasportare di là l'arca di Dio, del Signore che siede sui cherubini, sui quali è invocato il Nome. 7 Collocarono l'arca di Dio su un carro nuovo e la tolsero dalla casa di Abinadab; Oza e Ahio guidavano il carro. 8 Davide e tutto Israele danzavano davanti a Dio con tutte le loro forze, cantando e suonando arpe, cetre, tamburelli, cembali e trombe. 9 Quando giunsero all'aia di Chidon, Oza stese la mano per afferrare l'arca, perché i buoi avevano inciampato. 10 L'ira del Signore si accese contro Oza e il Signore lo colpì, perché aveva steso la mano sull'arca; e Oza morì lì davanti a Dio. 11 Davide si adirò perché il Signore aveva colpito Oza in quel modo; quel luogo fu chiamato Peretz-Oza fino ad oggi. 12 Quel giorno Davide ebbe paura di Dio e disse: «Come posso portare da me l'arca di Dio?» 13 Davide non portò l'arca nella sua città, ma la fece portare nella casa di Obed-Edom di Get. 14 L'arca di Dio rimase tre mesi presso la famiglia di Obed-Edom, nella sua casa, e il Signore benedisse la casa di Obed-Edom e tutto ciò che gli apparteneva.

1 Cronache 14

1 Hiram, re di Tiro, mandò messaggeri a Davide con legno di cedro, scalpellini e falegnami, per costruirgli una casa. 2 Davide riconobbe che il Signore lo aveva stabilito re d'Israele, perché il suo regno era esaltato a motivo del suo popolo Israele. 3 Davide prese altre mogli a Gerusalemme e generò altri figli e figlie. 4 Questi sono i nomi dei figli che ebbe a Gerusalemme: Samua, Sobad, Nathan, Salomone 5 Jebahar, Elisua, Eliphalet, 6 Noga, Nepheg, Japhia, 7 Elisama, Baaiada e Eliphalet. 8 I Filistei vennero a sapere che Davide era stato unto re su tutto Israele e salirono tutti alla sua ricerca. Davide lo seppe e uscì loro incontro. 9 I Filistei, giunti lì, si precipitarono nella valle dei Refaim. 10 Davide consultò Dio, dicendo: «Devo salire contro i Filistei? Li darai tu nelle mie mani?». Il Signore gli rispose: «Sali e io li darò nelle tue mani». 11 Salirono a Baal-Farasim, e là Davide li sconfisse. Davide disse: «Dio ha frantumato i miei nemici per mano mia, come le acque frantumano una diga». Perciò quel luogo fu chiamato Baal-Farasim. 12 Lasciarono lì i loro dèi. E Davide disse che dovevano essere dati al fuoco. 13 I Filistei si precipitarono di nuovo nella valle. 14 Davide consultò di nuovo Dio e Dio gli disse: «Non salire dietro a loro; allontanati da loro e li raggiungerai dalla direzione dei Balsami. 15 Quando udrai un rumore di passi sulle cime dei balsami, allora uscirai a combattere, perché Dio uscirà davanti a te per sconfiggere l'esercito dei Filistei».» 16 Davide fece come Dio gli aveva comandato e sconfisse l'esercito filisteo da Gabaon a Gazer. 17 La fama di Davide si diffuse in tutti i paesi e il Signore lo rese temuto da tutte le nazioni.

1 Cronache 15

1 Costruì case per sé nella città di Davide, preparò un posto per l'arca di Dio e le piantò una tenda. 2 Allora Davide disse: «Soltanto i leviti porteranno l'arca di Dio, perché sono coloro che il Signore ha scelto per portare l'arca di Dio e per servirla per sempre». 3 Davide radunò tutto Israele a Gerusalemme per trasportare l'arca del Signore nel luogo che aveva preparato per essa. 4 Davide radunò i figli di Aaronne e i Leviti: 5 dei figli di Caat, Uriel il capo e i suoi fratelli: centoventi. 6 Dei figli di Merari, Asaia il capo e i suoi fratelli: duecentoventi. 7 Centotrenta figli di Ghersom: Gioele, il capo, e i suoi fratelli. 8 I suoi figli da Elisafan, Semeia il capo e i suoi fratelli: duecento. 9Ottanta figli di Ebron, Eliel il capo e i suoi fratelli. 10 Centododici figli di Oziel, Aminadab il capo e i suoi fratelli. 11 Davide convocò i sacerdoti Zadok e Abiatar e i leviti Uriel, Asaia, Gioele, Semeia, Eliel e Amminadab. 12 E disse loro: «Voi siete i capi delle famiglie dei Leviti; consacratevi, voi e i vostri fratelli, e trasportate l'arca del Signore, Dio d'Israele, nel luogo che ho preparato per essa. 13 Perché non sei stato tu a colpirci la prima volta, o Signore, nostro Dio, perché non lo avevamo consultato secondo la legge».» 14 I sacerdoti e i leviti si consacrarono per trasportare l'arca del Signore, Dio d'Israele. 15 E i figli di Levi, come Mosè aveva comandato secondo la parola del Signore, portarono l'arca di Dio sulle loro spalle con le stanghe. 16 Davide disse ai capi dei Leviti di nominare i loro fratelli cantori con strumenti musicali, cetre, arpe e cembali, per produrre suoni allegri e gioiosi. 17 I Leviti nominarono Eman figlio di Gioele e, tra i suoi fratelli, Asaf figlio di Barachia, tra i figli di Merari, i loro fratelli Etan figlio di Cusaia, 18 e con loro i loro fratelli del secondo ordine: Zaccaria, Ben, Iaziel, Semiramot, Iaiel, Ani, Eliab, Benaia, Maazia, Mattatia, Elifalu, Macenia, Obededom e Ieiel, i portinai. 19 I cantori Heman, Asaf ed Ethan avevano cembali di bronzo per farli risuonare. 20 Zaccaria, Oziel, Semiramoth, Jahiel, Ani, Eliab, Maasiah e Banai avevano lire fatte di alamoth. 21 Mathathias, Eliphalu, Macenias, Obededom, Jehiel e Ozaziu avevano arpe nell'ottava inferiore, per presiedere al canto. 22 Chonénias, capo dei leviti addetti al trasporto, dirigeva il trasporto perché sapeva come farlo. 23 Barachia ed Elcana erano i guardiani dell'arca. 24 I sacerdoti Sebenia, Giosafat, Natanaele, Amasai, Zaccaria, Benaia ed Eliezer suonarono le trombe davanti all'arca di Dio. Obed-Edom e Iechia erano portieri presso l'arca. 25 Davide, gli anziani d'Israele e i capi di migliaia si misero in cammino per trasportare l'arca dell'alleanza del Signore dalla casa di Obed-Edom, in mezzo a gioia. 26 Dopo che Dio ebbe assistito i leviti che portavano l'arca dell'alleanza del Signore, furono sacrificati sei tori e sei montoni. 27 Davide era coperto da un mantello di bisso, come tutti i leviti che portavano l'arca, i cantori e Conenia, che dirigeva il trasporto dell'arca, tra i cantori; Davide aveva addosso un efod di lino. 28 Tutto Israele portò su l'arca dell'alleanza del Signore con grida di gioia, al suono di trombe, di corni e di cembali, e con il suono di cetre e di arpe. 29 Quando l'arca dell'alleanza del Signore giunse nella città di Davide, Mikal, figlia di Saul, guardò dalla finestra e vide il re Davide che saltava e danzava, e lo disprezzò in cuor suo.

1 Cronache 16

1 Dopo che l'arca di Dio fu portata dentro e posta al centro della tenda che Davide aveva piantato per essa, furono offerti olocausti e sacrifici di comunione davanti a Dio. 2 Quando Davide ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, benedisse il popolo nel nome del Signore. 3 Poi distribuì a tutti gli Israeliti, uomini e donne, a ciascuno una pagnotta di pane, una porzione di carne e una schiacciata di uva passa. 4 Egli nominò dei leviti davanti all'arca del Signore per ministrare, invocare, celebrare e lodare il Signore, il Dio d'Israele. 5 Questi erano: Asaf, il capo, Zaccaria, il secondo, poi Iachiel, Semiramot, Iechiel, Mattatia, Eliab, Benaia, Obed-Edom e Iechiel, con cetre e arpe come strumenti, e Asaf suonava i cembali. 6 I sacerdoti Banaia e Jaziel suonavano continuamente le trombe davanti all'arca dell'alleanza di Dio. 7 Fu in questo giorno che Davide stabilì per la prima volta che il Signore sarebbe stato lodato tramite Asaf e i suoi fratelli: 8 Lodate il Signore, invocate il suo nome, fate conoscere tra i popoli le sue opere. 9 Cantate in suo onore, cantate salmi in suo onore, raccontate tutte le sue meraviglie. 10 Gloriatevi del suo santo nome, gioiscano i cuori di coloro che cercano il Signore. 11 Cercate il Signore e la sua forza, cercate sempre il suo volto. 12 Ricordate le meraviglie che ha compiuto, i suoi miracoli e i giudizi che ha pronunciato., 13 La stirpe d'Israele, suo servo; i figli di Giacobbe, suoi eletti. 14 Lui, il Signore, è il nostro Dio; i suoi giudizi si esercitano su tutta la terra. 15 Ricordatevi per sempre della sua alleanza, della parola da lui pronunciata per mille generazioni. 16 Dal patto che fece con Abramo e dal suo giuramento a Isacco, 17 che egli stabilì come legge per Giacobbe, come alleanza eterna per Israele, 18 dicendo: «Ti darò in eredità il paese di Canaan». 19 Mentre eravate facili da contare, pochi di numero e stranieri nel paese, 20 che vagavano di nazione in nazione, e da un regno all'altro popolo, 21 Non permise a nessuno di opprimerli e punì i re per causa loro., 22 «Non toccate i miei unti e non fate del male ai miei profeti».» 23 Cantate al Signore, abitanti di tutta la terra, annunziate di giorno in giorno la sua salvezza. 24 Raccontate la sua gloria fra le nazioni, le sue meraviglie fra tutti i popoli. 25 Poiché grande è il Signore e degno di ogni lode; egli è terribile sopra tutti gli dei. 26 perché tutti gli dèi dei popoli sono idoli. E il Signore ha fatto i cieli, 27 Maestà e splendore sono davanti al suo volto, forza e gioia sono a casa sua. 28 Date al Signore, famiglie dei popoli, date al Signore gloria e potenza., 29 Date al Signore gloria per il suo nome. Portate offerte e venite davanti a lui, adorate il Signore in abiti santi, 30 Tremate davanti a lui, abitanti di tutta la terra, e il mondo stabilito non sarà scosso. 31 Gioiscano i cieli, esulti la terra. Si dica tra le nazioni: «Il Signore regna».» 32 Che il mare risuoni di tutto ciò che contiene. Che i campi tremino di tutto ciò che contengono. 33 Esultino gli alberi della foresta davanti al Signore, perché viene a giudicare la terra. 34 Rendete grazie al Signore, perché è buono; eterna è la sua misericordia. 35 Di': «Salvaci, Dio della nostra salvezza, radunaci e liberaci dalle nazioni, perché celebriamo il tuo santo nome e ci gloriamo nella tua lode». 36 Benedetto sia il Signore, Dio d'Israele, da sempre e per sempre!». E tutto il popolo disse: «Amen!» e «Lodate il Signore!». 37 Davide lasciò Asaf e i suoi fratelli lì, davanti all'arca dell'alleanza del Signore, perché continuassero a prestare servizio davanti all'arca, secondo il compito che gli veniva assegnato ogni giorno., 38 Allo stesso modo, Obed-Edom con i suoi fratelli, sessantotto in numero, Obed-Edom figlio di Iditun e Hosa, come portieri, 39 Allo stesso modo, il sacerdote Zadok e i suoi fratelli sacerdoti erano davanti alla dimora del Signore, nel luogo santo di Gabaon., 40 affinché offrano continuamente olocausti al Signore, mattina e sera, sull'altare degli olocausti, e affinché adempiano tutto ciò che è scritto nella legge che il Signore ha dato a Israele. 41 Con loro c'erano Heman, Idithun e il resto di coloro che erano stati scelti e designati per nome, per "lodare il Signore, perché la sua misericordia dura in eterno".« 42 Con loro, cioè con Heman e Idithun, c'erano trombe e cembali per coloro che dovevano suonarli e strumenti per i canti di Dio. I figli di Idithun erano per la porta. 43 Tutto il popolo tornò a casa e Davide tornò per benedire la sua casa.

1 Cronache 17

1 Quando Davide si fu stabilito nella sua casa, disse al profeta Natan: «Ecco, io abito in una casa di cedro, e l'arca dell'alleanza del Signore è nella tenda». 2 Natan rispose a Davide: «Fa' ciò che hai in cuore, perché Dio è con te». 3 Quella notte, la parola di Dio giunse a Nathan con queste parole: 4 «Va' e di' a Davide, mio servo: Così dice il Signore: Non sarai tu a costruirmi una casa, perché io vi abiti». 5 Poiché io non ho abitato in una casa dal giorno in cui ho fatto uscire Israele dall'Egitto fino a questo giorno, ma sono andato di tenda in tenda e di dimora in dimora. 6 Durante tutto il tempo in cui ho viaggiato con tutto Israele, ho forse detto una parola a qualcuno dei giudici d'Israele, ai quali avevo comandato di pascere il mio popolo, dicendo: «Perché non mi costruite una casa di cedro?» 7 Ora dirai al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: Io ti ho preso dal pascolo, mentre pascolavi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele, 8 Sono stato con te ovunque tu sia andato, ho sterminato tutti i tuoi nemici davanti a te e ti ho reso un nome come quello dei grandi che sono sulla terra. 9 Ho assegnato un posto al mio popolo Israele e ve l'ho piantato; abiterà nella sua dimora, non sarà più turbato e i figli dell'iniquità non lo opprimeranno più come in passato. 10 e come nel giorno in cui ho costituito dei giudici sul mio popolo Israele, ho umiliato tutti i tuoi nemici e ti ho annunciato che il Signore ti edificherà una casa. 11 Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu andrai a stare con i tuoi padri, io susciterò dopo di te la tua discendenza, uno dei tuoi figli, e renderò stabile il suo regno. 12 Egli mi costruirà una casa e io stabilirò il suo trono per sempre. 13 Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio, e non gli ritirerò la mia grazia, come l'ho tolta a colui che ha regnato prima di te. 14 Io lo stabilirò per sempre nella mia casa e nel mio regno, e il suo trono sarà reso stabile per sempre».» 15 Nathan parlò a Davide secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione. 16 Allora il re Davide venne e si presentò davanti al Signore e disse: «Chi sono io, Signore Dio, e che cos'è la mia casa, perché tu mi abbia condotto fin qui? 17 E questo è ancora poca cosa ai tuoi occhi, o Dio. Da molto tempo hai parlato della casa del tuo servo e mi hai considerato come un uomo di alto rango, o Signore Dio. 18 Cosa potrebbe dirti di più Davide riguardo all'onore conferito al tuo servo? Tu conosci il tuo servo. 19 Signore, è per amore del tuo servo e secondo il tuo cuore che hai compiuto tutte queste grandi cose, per far conoscere tutte queste grandi cose. 20 Signore, non c'è nessuno simile a te e non c'è Dio fuori di te, secondo tutto ciò che abbiamo udito con i nostri orecchi. 21 Quale altra nazione è sulla terra come il tuo popolo Israele, che Dio è venuto a redimere come suo popolo, per farti un nome mediante opere grandi e meravigliose, scacciando le nazioni davanti al tuo popolo che hai redento dall'Egitto? 22 Tu hai fatto del tuo popolo Israele il tuo popolo per sempre e tu, Signore, sei diventato il suo Dio. 23 Ora, Signore, la parola che hai pronunciato riguardo al tuo servo e alla sua casa rimanga per sempre e agisca secondo la tua parola. 24 Possa durare e il tuo nome sia glorificato per sempre e si possa dire: Signore degli eserciti, Dio d'Israele, è Dio per Israele. E la casa di Davide, tuo servo, sia stabile davanti a te. 25 Poiché tu stesso, o mio Dio, hai rivelato al tuo servo che gli avresti costruito una casa, per questo il tuo servo ha osato pregare davanti a te. 26 Ora, Signore, tu sei Dio e hai rivolto questa parola gradita al tuo servo. 27 Ora ti è piaciuto benedire la casa del tuo servo, perché rimanga per sempre davanti a te, perché ciò che tu benedici, Signore, è benedetto per sempre».»

1 Cronache 18

1 Dopo questo, Davide sconfisse i Filistei e li sottomise, e liberò Get e le sue dipendenze dalla mano dei Filistei. 2 Sconfisse i Moabiti e i Moabiti divennero schiavi di Davide, portandogli un tributo. 3 Davide sconfisse Hadarezer, re di Zoba, nei pressi di Amat, mentre era in viaggio per stabilire il suo dominio sul fiume Eufrate. 4 Davide gli prese mille carri, settemila cavalieri e ventimila fanti, tagliò i garretti a tutti i cavalli dei carri e lasciò solo cento tiri di carri. 5 Quando i Siri di Damasco vennero in aiuto di Haderazer, re di Zoba, Davide sconfisse ventiduemila Siri. 6 Davide pose delle guarnigioni nel Siria Da Damasco, i Siriani erano schiavi di Davide, e gli portavano tributi. Il Signore garantiva a Davide la vittoria ovunque andasse. 7 Davide prese gli scudi d'oro che erano addosso ai servi di Haderazer e li portò a Gerusalemme. 8 Davide prese anche una grande quantità di bronzo da Thebath e da Chun, città di Haderazer; con esso Salomone fece il mare di bronzo, le colonne di bronzo e gli utensili di bronzo. 9 Quando Thu, re di Hamath, udì che Davide aveva sconfitto tutte le forze di Haderazer, re di Zoba, 10 Mandò suo figlio Adoram al re Davide per salutarlo e congratularsi con lui per aver attaccato e sconfitto Hadarezer, poiché Thu era costantemente in guerra con Hadarezer. Gli mandò anche ogni sorta di vasi d'oro, d'argento e di bronzo. 11 Il re Davide li consacrò al Signore con l'argento e l'oro che aveva preso da tutte le nazioni: da Edom, da Moab, dagli Ammoniti, dai Filistei e da Amalek. 12 Abisai, figlio di Zervia, sconfisse gli Edomiti nella valle del Sale, in numero di diciottomila. 13 Egli pose guarnigioni in Edom, e tutto Edom divenne suddito di Davide. E il Signore rendeva vittorioso Davide dovunque andasse. 14 Davide regnò su tutto Israele e fece giustizia e rettitudine per tutto il suo popolo. 15 Ioab, figlio di Zeruia, era a capo dell'esercito; Giosafat, figlio di Achilud, era cancelliere;, 16 Sadoc, figlio di Ahitob, e Ahimelec, figlio di Abiathar, erano sacerdoti, e Susa era segretaria., 17 Benaia, figlio di Ioiada, era capo dei Cheretei e dei Peletei; i figli di Davide erano i primi a fianco del re.

1 Cronache 19

1 Dopo di ciò, Naas, re dei figli di Ammon, morì e al suo posto regnò suo figlio. 2 Davide disse: «Io userò benevolenza verso Hanon, figlio di Naas, perché suo padre ha usato benevolenza verso di me». E Davide mandò messaggeri a consolarlo per la perdita del padre. Quando i servi di Davide giunsero nel paese degli Ammoniti per consolare Hanon, 3 I principi degli Ammoniti dissero a Canon: «Credi forse che Davide ti mandi dei consolatori per onorare tuo padre? Non è forse per esplorare, distruggere ed esplorare il paese che i suoi servi sono venuti da te?». 4 Allora Hanon prese i servi di Davide, li fece radere, tagliò loro le vesti fino alle natiche e li rimandò. 5 Davide fu informato di quanto era accaduto ai suoi uomini e mandò loro dei messaggeri, perché erano in grande confusione. Il re disse loro: "Restate a Gerico finché non vi sarà ricresciuta la barba, poi potrete tornare". 6 Gli Ammoniti, vedendo che si erano resi odiosi a Davide e a Canon, mandarono mille talenti d'argento per assoldare carri e cavalieri dai Siri della Mesopotamia, dai Siri di Maah e di Zobah. 7 Assoldarono trentaduemila carri e il re di Maa con il suo popolo, che vennero e si accamparono vicino a Medaba. Gli Ammoniti si radunarono dalle loro città e andarono a combattere. 8 Davide lo venne a sapere e mandò contro di loro Ioab e tutto l'esercito, i guerrieri valorosi. 9 I figli di Ammon uscirono e si schierarono in formazione di battaglia presso la porta della città, mentre i re che erano venuti erano in disparte, nella campagna. 10 Quando Ioab vide che davanti e dietro di lui c'era un fronte di battaglia, scelse un corpo d'armata tra tutti i migliori d'Israele e lo schierò di fronte ai Siri., 11 E pose il resto del popolo sotto il comando di suo fratello Abishai, schierandolo di fronte agli Ammoniti. Disse: 12 «Se i Siri sono più forti di me, verrai in mio aiuto; se gli Ammoniti sono più forti di te, ti aiuterò io». 13 Siate saldi e combattiamo con coraggio per il nostro popolo e per le città del nostro Dio; e il Signore faccia ciò che a lui sembra bene.» 14 Allora Ioab e la gente che era con lui si mossero contro i Siri per attaccarli, ma essi fuggirono davanti a lui. 15 Gli Ammoniti, vedendo che i Siri erano fuggiti, fuggirono anch'essi davanti ad Abishai, fratello di Ioab, e tornarono in città; e Ioab tornò a Gerusalemme. 16 I Siri, vedendosi sconfitti da Israele, mandarono dei messaggeri per far passare i Siri che si trovavano dall'altra parte del fiume; e Sofa, comandante dell'esercito di Hadarezer, marciò davanti a loro. 17 Davide ricevette la notizia e, radunato tutto Israele, attraversò il Giordano, andò da loro e preparò un attacco contro di loro. Davide schierò il suo esercito in formazione di battaglia contro i Siri. Questi lo attaccarono., 18 Ma i Siri fuggirono davanti a Israele e Davide uccise i cavalli di settemila carri e quarantamila fanti dei Siri; uccise anche Sofà, capo dell'esercito. 19 I vassalli di Hadarezer, vedendosi sconfitti davanti a Israele, pace Furono soggiogati insieme a Davide. E i Siri si rifiutarono di aiutare ulteriormente gli Ammoniti.

1 Cronache 20

1 Al tempo del capodanno, quando i re andavano in guerra, Ioab guidò un grande esercito, devastò il paese degli Ammoniti e assediò Rabba. Ma Davide rimase a Gerusalemme. Ioab sconfisse Rabba e la distrusse. 2 Davide prese la corona dalla testa del loro re e vi trovò un talento d'oro e una pietra preziosa, che fu posta sulla testa di Davide. E portò via un bottino molto grande dalla città. 3 Quanto al popolo che si trovava lì, li condannò ai lavori forzati come segatori, tagliapietre o taglialegna, e Davide trattò tutte le città degli Ammoniti allo stesso modo. E Davide tornò a Gerusalemme con tutto il popolo. 4 Dopo ciò, ci fu una battaglia contro i Filistei a Gazer. Allora Sabosai di Husath uccise Safia, uno dei discendenti di Rafa, e i Filistei furono umiliati. 5 Ci fu un'altra battaglia con i Filistei, ed Elhanan, figlio di Iair, uccise Lahmi, fratello di Golia, di Gat; l'asta della sua lancia era come un rullo da telaio. 6 Ci fu un'altra battaglia a Geth. C'era un uomo di grande statura, che aveva sei dita su ogni mano e su ogni piede, ventiquattro in tutto, e anche lui discendeva da Rapha. 7 Egli insultò Israele e Gionatan, figlio di Sema, fratello di Davide, lo uccise. 8 Questi uomini erano figli di Rafa, a Get; perirono per mano di Davide e per mano dei suoi servi.

1 Cronache 21

1 Satana si oppose a Israele e incitò Davide a fare un censimento di Israele. 2 Davide disse a Ioab e ai capi del popolo: «Andate, contate gli Israeliti da Beer-Sceba a Dan e portatemene il resoconto, perché io ne conosca il numero». 3 Ioab rispose: «Il Signore renda il suo popolo cento volte più numeroso di quello che è! O re, mio signore, non sono forse tutti schiavi del mio signore? Perché dunque il mio signore chiede questo? Perché fa ricadere il peccato su Israele?». 4 Ma l'ordine del re prevalse su Ioab, che partì, percorse tutto Israele e tornò a Gerusalemme. 5 E Ioab affidò a Davide il compito di censire il popolo: c'erano in tutto Israele millecentomila uomini capaci di maneggiare la spada e in Giuda quattrocentosettantamila uomini capaci di maneggiare la spada. 6 Non fece il censimento di Levi e Beniamino tra loro, perché l'ordine del re era inaccettabile per Ioab. 7 Dio disapprovò questa cosa e colpì Israele. 8 Davide disse a Dio: «Ho peccato gravemente facendo questo. Ora, ti prego, perdona l'iniquità del tuo servo, perché ho agito con grande stoltezza». 9 Il Signore parlò a Gad, il veggente di Davide, dicendo: 10 «Va' a parlare a Davide e digli: "Così dice il Signore: Io ti ho posto davanti tre cose; scegline una e io te la farò"». 11 Gad venne da Davide e gli disse: «Così dice il Signore: Scegli, 12 o tre anni di carestia, o tre mesi durante i quali sarete deportati davanti ai vostri avversari e colpiti dalla spada dei vostri nemici, o tre giorni durante i quali la spada del Signore e la peste saranno nel paese, e l'angelo del Signore porterà la distruzione in tutto il territorio d'Israele. Ora considera che cosa devo rispondere a colui che mi ha mandato».» 13 Davide disse a Gad: «Sono in grande angoscia. Oh, potessi io cadere nelle mani del Signore, perché la sua misericordia è immensa, e non cadere nelle mani degli uomini!». 14 E il Signore mandò una piaga in Israele, e caddero settantamila uomini in Israele. 15 E Dio mandò un angelo a Gerusalemme per distruggerla. E mentre egli la distruggeva, il Signore vide e si pentì di questo male, e disse all'angelo che stava distruggendo: «Basta! Ora ritira la tua mano». L'angelo del Signore stava presso l'aia di Ornan, il Gesubeo. 16 Davide alzò gli occhi e vide l'angelo del Signore che stava tra il cielo e la terra, con la spada sguainata in mano, tesa verso Gerusalemme. Allora Davide e gli anziani, coperti di sacco, caddero con la faccia a terra. 17 Davide disse a Dio: «Non ho forse detto di fare il censimento del popolo? Sono io che ho peccato e ho agito male, ma queste, queste pecore, che cosa hanno fatto? Signore, mio Dio, sia la tua mano su di me e sulla casa di mio padre, ma non sul tuo popolo per distruggerlo». 18 L'angelo del Signore ordinò a Gad di dire a Davide di salire ed erigere un altare al Signore sull'aia di Ornan il Gebuseo. 19 Davide salì, secondo la parola che Gad aveva pronunciato nel nome del Signore. 20 Ornan, voltatosi, vide l'angelo e si nascose, lui e i suoi quattro figli. Ornan stava trebbiando il grano in quel momento. 21 Quando Davide giunse vicino a Ornan, Ornan guardò e vide Davide che usciva subito dall'aia e si prostrò davanti a Davide con la faccia a terra. 22 Davide disse a Ornan: «Dammi il terreno dell'aia, perché io vi costruisca un altare al Signore. Dammelo per il suo intero valore in argento, così che la peste sia allontanata dal popolo». 23 Ornan disse a Davide: «Prendilo e il re, mio signore, faccia come gli pare. Ecco, io darò i buoi per l'olocausto, le slitte per la legna e il grano per l'oblazione; darò tutto questo». 24 Ma il re Davide disse a Ornan: «No, lo comprerò per il suo intero valore in argento, perché non prenderò ciò che appartiene al Signore, né offrirò un olocausto che non mi costi nulla». 25 Davide diede a Ornan seicento sicli d'oro per il terreno. 26 Davide costruì lì un altare al Signore e offrì olocausti e sacrifici di comunione. Invocò il Signore e il Signore gli rispose mediante il fuoco che scese dal cielo sull'altare degli olocausti. 27 E il Signore parlò all'angelo, e l'angelo rimise la spada nel fodero. 28 In quel tempo Davide, vedendo che il Signore gli aveva risposto nell'aia di Ornan il Gebuseo, offrì là dei sacrifici. 29 Il tabernacolo del Signore, che Mosè aveva costruito nel deserto, e l'altare degli olocausti si trovavano a quel tempo nel luogo santo di Gabaon. 30 Ma Davide non poté recarsi davanti a quell'altare per onorare Dio, perché era stato terrorizzato dalla spada dell'angelo del Signore.

1 Cronache 22

1 Davide disse: «Questa è la casa del Signore Dio e questo è l'altare per gli olocausti d'Israele». 2 Davide ordinò che gli stranieri che si trovavano nella terra d'Israele si radunassero e nominò degli scalpellini per tagliare pietre squadrate per la costruzione della casa di Dio. 3 Davide preparò anche una grande quantità di ferro per i chiodi dei pannelli delle porte e per i ganci, oltre a una quantità incalcolabile di bronzo., 4 e innumerevoli tronchi di cedro, perché i Sidoni e i Tiri avevano portato a Davide tronchi di cedro in abbondanza. 5 Davide disse: «Mio figlio Salomone è giovane e debole, e la casa che sarà costruita per il Signore deve essere straordinariamente magnifica, affinché sia rinomata e gloriosa in tutti i paesi; perciò voglio fare preparativi per essa». E Davide fece molti preparativi prima di morire. 6 Davide chiamò Salomone suo figlio e gli ordinò di costruire una casa al Signore, Dio d'Israele. 7 Davide disse a Salomone: «Figlio mio, avevo in cuore di costruire una casa nel nome del Signore, mio Dio. 8 Ma la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: «Tu hai sparso molto sangue e hai fatto grandi guerre; non costruirai una casa al mio nome, perché hai sparso molto sangue sulla terra davanti a me. 9 Ecco, ti nascerà un figlio, che sarà un uomo tranquillo; io gli darò riposo da tutti i suoi nemici all'intorno, perché Salomone sarà il suo nome, e darò in Israele pace e tranquillità per tutta la sua vita. 10 Egli edificherà una casa al mio nome; egli sarà mio figlio e io gli sarò padre, e stabilirò per sempre il trono del suo regno su Israele. 11 Ora, figlio mio, il Signore sia con te, perché tu prosperi e costruisca la casa del Signore tuo Dio, secondo quanto egli ha detto di te. 12 Concedi soltanto al Signore saggezza e intelligenza quando ti darà autorità su Israele, perché tu osservi la legge del Signore tuo Dio. 13 Allora prospererai se osserverai diligentemente gli statuti e le prescrizioni che il Signore ha dato a Mosè per Israele. Sii forte e coraggioso; non aver paura e non perderti d'animo. 14 Ecco, con i miei sforzi ho preparato per la casa del Signore centomila talenti d'oro, un milione di talenti d'argento; quanto al bronzo e al ferro, non si possono pesare, perché sono in gran quantità; ho anche preparato legna e pietre e tu ne aggiungerai altre. 15 Hai con te una moltitudine di operai, scalpellini, artigiani della pietra e del legno, e uomini esperti in ogni genere di lavoro. 16 Oro, argento, bronzo e ferro sono innumerevoli. Alzatevi, mettetevi al lavoro e il Signore sia con voi.» 17 Davide ordinò a tutti i capi d'Israele di venire in aiuto di Salomone, suo figlio, dicendo: 18 «Il Signore, il tuo Dio, non è forse con te? Non ti ha dato riposo da ogni parte? Egli ha dato nelle mie mani gli abitanti del paese, e il paese è sottomesso al Signore e al suo popolo». 19Ora, disponi il tuo cuore e la tua anima alla ricerca del Signore tuo Dio, e alzati e costruisci il santuario del Signore Dio, per introdurre l'arca dell'alleanza del Signore e gli arredi sacri di Dio nella casa che sarà costruita nel nome del Signore».»

1 Cronache 23

1 Davide, ormai vecchio e sazio di anni, stabilì Salomone, suo figlio, come re d'Israele. 2 Radunò tutti i capi d'Israele, i sacerdoti e i leviti. 3 I Leviti furono contati dall'età di trent'anni in su; il loro numero, per capo e per uomo, era di trentottomila. 4 Davide disse: «Di questi, ventiquattromila siano designati agli uffici della casa del Signore, seimila siano scribi e magistrati, 5 quattromila portinai e quattromila lodavano il Signore con gli strumenti che avevo fatto per lodarlo».» 6 Davide li divise in classi, secondo i figli di Levi: Gherson, Kehat e Merari. 7 Gersoniti: Leedan e Semei. 8 I figli di Leedan: il capo Jahiel, Zetham e Joel: tre. 9 I figli di Semei: Salomith, Hoziel e Aran: tre. Questi sono i capi delle famiglie discendenti di Leedan. 10 I figli di Semei: Leheth, Ziza, Jaus e Bariah. Questi sono i quattro figli di Semei, 11 Leheth era il capo e Ziza il secondo, Jaus e Bariah non avevano molti figli e venivano contati, secondo la loro famiglia, in un'unica classe. 12 Figli di Caath: Amram, Isaar, Hebron e Oziel: quattro. 13 Figli di Amram: Aronne e Mosè. Aronne fu messo da parte per essere santificato come santissimo, lui e i suoi figli per sempre, per bruciare incenso davanti al Signore, per servirlo e per benedire nel suo nome per sempre. 14 Quanto a Mosè, l'uomo di Dio, i suoi figli furono contati nella tribù di Levi. 15 Figli di Mosè: Ghersom ed Eliezer. 16 Figlio di Gersom: Subuël, il capo. 17 I figli di Eliezer furono: Rehobia, il capo; Eliezer non ebbe altri figli, ma i figli di Rehobia furono molto numerosi. 18 Figlio di Isaar: Salomith, il leader. 19 I figli di Ebron: Ieriau il capo, Amariah il secondo, Jahaziel il terzo, e Jekmaam il quarto, 20 Figli di Oziel: Mica, il capo, Iesià, il secondo. 21 Figli di Merari: Moholi e Musi. Figli di Moholi: Eleazar e Cis. 22 Eleazar morì senza figli maschi, ma solo figlie femmine; le presero in moglie i figli di Cis, loro fratelli. 23 Figli di Musi: Molech, Eder e Jerome: tre. 24 Questi furono i figli di Levi secondo le loro famiglie, i capi delle famiglie secondo il modo in cui furono numerati, contati per nome, per capo; essi eseguirono il lavoro del servizio della casa del Signore, dall'età di vent'anni in su. 25 Davide infatti disse: «Il Signore, Dio d'Israele, ha dato riposo al suo popolo e abiterà per sempre in Gerusalemme». 26 Quanto ai Leviti, non dovranno più portare il Tabernacolo e tutti gli utensili per il suo servizio».» 27 Fu secondo gli ultimi ordini di Davide che venne fatto il censimento dei figli di Levi dall'età di vent'anni in su. 28 Poiché il loro compito era di essere a disposizione dei figli di Aaronne per il servizio della casa del Signore, per quanto riguarda i cortili e le camere, la purificazione di tutte le cose sante e il lavoro del servizio nella casa di Dio, 29 riguardo ai pani della proposta, alla farina per le oblazioni, alle focacce azzime, a ciò che si cuoce sulla teglia e a ciò che si mescola, a tutto ciò che doveva essere pesato e misurato. 30 Erano tenuti a presentarsi ogni mattina e ogni sera per celebrare e lodare il Signore., 31 e per offrire tutti gli olocausti al Signore nei sabati, nei noviluni e nelle feste, secondo il numero che la legge prescrive di offrire perennemente davanti al Signore. 32 Dovevano dedicarsi alla cura della tenda di convegno, alla cura delle cose sante e alla cura dei figli di Aaronne, loro fratelli, per il servizio della casa del Signore.

1 Cronache 24

1 Quanto ai figli di Aaronne, queste sono le loro divisioni: Figli di Aaronne: Nadab, Abiu, Eleazar e Itamar. 2 Nadab e Abiu morirono prima del padre, senza avere figli maschi, mentre Eleazar e Itamar svolsero le funzioni sacerdotali. 3 Davide, Zadok, dei discendenti di Eleazar, e Achimelech, dei discendenti di Itamar, divisero i figli di Aaronne in classi, secondo il loro servizio. 4 Tra i figli di Eleazar c'erano più capi che tra i figli di Itamar, e furono divisi come segue: per i figli di Eleazar, sedici capifamiglia, e per i figli di Itamar, otto capifamiglia. 5 Furono divisi a sorte, uno dopo l'altro, perché c'erano principi del santuario e principi di Dio sia tra i figli di Eleazar che tra i figli di Itamar. 6 Semeia, figlio di Natanaele, segretario, uno dei Leviti, li registrò davanti al re e ai principi, davanti al sommo sacerdote Zadok e ad Achimelech, figlio di Abiatar, e davanti ai capi delle famiglie sacerdotali e levitiche; una famiglia fu estratta a sorte per Eleazar, poi una famiglia per Itamar. 7 La prima sorte toccò a Ioiarib, la seconda a Iedai., 8 il terzo ad Harim, il quarto a Seorim, 9 il quinto a Melchia, il sesto a Maïman, 10 il settimo ad Accos, l'ottavo ad Abia, 11 il nono a Gesù, il decimo a Sechenia, 12 l'undicesimo a Eliashib, il dodicesimo a Jacim, 13 il tredicesimo a Hoppha, il quattordicesimo a Isbaab, 14 il quindicesimo a Belga, il sedicesimo a Emmer, 15 il diciassettesimo a Hezir, il diciottesimo ad Aphses, 16 il diciannovesimo in Feteia, il ventesimo in Ezechiele, 17 il ventunesimo a Jachin, il ventiduesimo a Gamul, 18 il ventitreesimo a Dalaiau, il ventiquattresimo a Mazziaau. 19 Queste erano le loro divisioni secondo il loro servizio, affinché potessero entrare nella casa del Signore, secondo le regole che avevano ricevuto da Aaronne loro padre, come il Signore, Dio d'Israele, gli aveva comandato. 20 Questi sono i capi dei Leviti rimasti: dei figli di Amram: Subael, dei figli di Subael: Jehediah, 21 di Rohobiah, dei figli di Rohobiah: il capo Iesiah. 22 Degli Isaariti: Salemot, dei figli di Salemot: Iahat. 23 Figli di Ebron: Ieriau il primo, Amariah il secondo, Jahaziel il terzo, Jecmaan il quarto. 24 Figli di Oziel: Micha, dei figli di Micha: Samir, 25 Fratello di Michea: Iesia, figlio di Iesia: Zaccaria. 26 Figli di Merari: Moholi e Musi. 27 Figlio di Merari, da Uzziau suo figlio: Saam, Zechar ed Hebri. 28 Da Moholi: Eleazar, che non aveva figli, 29 di Cis, i figli di Cis, Ierameel. 30 Figli di Musi: Moholi, Eder e Jerimoth. 31 Questi furono i figli di Levi, secondo le loro famiglie. Anch'essi, come i loro fratelli, i figli di Aronne, tirarono a sorte davanti al re Davide, davanti a Zadok e Achimelech, e davanti ai capi delle famiglie sacerdotali e levitiche, i più anziani essendo sullo stesso piano dei più giovani.

1 Cronache 25

1 Davide e i comandanti dell'esercito misero da parte per il servizio alcuni dei figli di Asaf, di Eman e di Iditun, che profetizzavano con l'arpa, la cetra e i cembali. Questo è il numero di coloro che erano impegnati nel servizio: 2 I figli di Asaf: Zaccaria, Giuseppe, Natana e Asarela, figli di Asaf, sotto la direzione di Asaf, che profetizzava secondo gli ordini del re. 3 Da Idithun, i figli di Idithun: Godolias, Sori, Jeseias, Hasabias, Mathathias e Semei, sei, secondo gli ordini del loro padre Idithun, che profetizzava con la lira per celebrare e lodare il Signore. 4 Di Heman, i figli di Heman: Bocciaü, Mathaniau, Oziel, Subuel, Jerimoth, Hananiah, Hanani, Eliatha, Geddelthi, Romemthiezer, Jeshbacassa, Mellothi, Othir e Mahazioth, 5 Erano tutti figli di Eman, che vedeva nel re le parole di Dio, per esaltare il suo potere: Dio aveva dato a Eman quattordici figli e tre figlie. 6 Tutti questi Leviti erano sotto il comando dei loro padri per il canto della casa del Signore, avendo cembali, cetre e arpe per il servizio della casa di Dio, sotto il comando di Davide, Asaf, Idithun ed Heman. 7 Il loro numero, compresi i loro fratelli addestrati nel canto al Signore, tutti coloro che avevano abilità, era di duecentottantotto. 8 Tirarono a sorte i loro ruoli, piccoli e grandi, maestri e discepoli. 9 La prima sorte toccò a Giuseppe per Asaf. La seconda a Godolia: lui, i suoi fratelli e i suoi figli: dodici. 10 Il terzo, a Zaccaria: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 11 Il quarto, a Isari: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 12 Il quinto a Natanaia: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 13 Il sesto a Bocciaü: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 14 Il settimo in Israele: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 15 L'ottavo a Isaia: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 16 Il nono a Mathanias: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 17 Il decimo a Semeia: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 18 L'undicesimo ad Azareel: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 19 Il dodicesimo ad Hasabia: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 20 Il tredicesimo a Subuel: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 21 Il quattordicesimo a Mattatia: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 22 Il quindicesimo a Ierimot: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 23 Il sedicesimo ad Anania: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 24 Il diciassettesimo a Jesbacassa: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 25 Il diciottesimo ad Hanani: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici, 26 Il diciannovesimo a Mellothi: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 27 Il ventesimo a Eliata: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 28 Il ventunesimo a Othir: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 29 Il ventiduesimo a Geddelthi: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 30 Il ventitreesimo a Mahazioth: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici. 31 Il ventiquattresimo a Romemthiezer: lui, i suoi figli e i suoi fratelli: dodici.

1 Cronache 26

1 Queste sono le classi dei portinai: Dei Coreiti: Meselemia, figlio di Core, dei figli di Asaf. 2 I figli di Meselemia: Zaccaria il primogenito, Iadiel il secondo, Zabadia il terzo, Iatanael il quarto, 3 Elam il quinto, Johanan il sesto, Elioenai il settimo. 4 I figli di Obed-Edom: Semeia, il primogenito, Iozabad il secondo, Ioach il terzo, Sacar il quarto, Natanaele il quinto, 5 Ammiel il sesto, Issacar il settimo, Phollathi l'ottavo, perché Dio aveva benedetto Obed-Edom. 6 A suo figlio Semeia nacquero dei figli che furono capi nella casa del padre, perché erano uomini di grande valore. 7 Figli di Semeia: Otni, Raffaele, Obed, Elzabad e i suoi fratelli, uomini valorosi, Eliu e Samachia. 8 Tutti questi erano figli di Obed-Edom, essi, i loro figli e i loro fratelli, uomini coraggiosi e forti per il servizio, erano sessantadue di numero, discendenti di Obed-Edom. 9 Meselemia aveva figli e fratelli, tutti persone degne, in numero di diciotto. 10 Hosa, uno dei figli di Merari, aveva un figlio: Semri, il capo. Non era il primogenito, ma suo padre lo aveva nominato capo. 11 Elcia il secondo, Tabelia il terzo, Zaccaria il quarto. Tutti i figli e i fratelli di Osa erano tredici. 12 Queste classi di portinai, i capi di questi uomini, avevano, insieme ai loro fratelli, funzioni per il servizio della casa del Signore. 13 Tirarono a sorte ogni porta, piccola e grande, in base alle rispettive famiglie. 14 La sorte per il lato orientale toccò a Selemia. La sorte fu tirata per suo figlio Zaccaria, che era un saggio consigliere, e a lui toccò il lato settentrionale. 15 Il lato meridionale toccò a Obededom e il magazzino ai suoi figli. 16 A Sephim e Hosah fu assegnato il lato occidentale, vicino alla porta di Shalleketh, sulla via del ritorno: una guardia stava di fronte all'altra. 17 C'erano sei leviti a est, quattro al giorno a nord, quattro al giorno a sud e quattro nei magazzini, due a due., 18 sul lato delle dipendenze, a ovest, quattro verso la strada, due alle dipendenze. 19 Queste sono le classi dei portinai, tra i figli dei Korahiti e i figli di Merari. 20 I Leviti, loro fratelli, avevano la custodia dei tesori della casa di Dio e dei tesori delle cose consacrate. 21 Tra i figli di Ledan, cioè i figli dei Ghersoniti discendenti da Ledan, capi delle famiglie di Ledan il Ghersonita, c'era Iehiel, 22 I figli di Iehiel, Zathan e Gioele, suo fratello, erano addetti ai tesori della casa del Signore. 23 Tra gli Amramiti, gli Isaariti, gli Ebroniti e gli Uziheliti, 24 Il capo amministratore del tesoro era Subuel, figlio di Ghersom, figlio di Mosè. 25 Tra i suoi fratelli discendevano da Eliezer, il cui figlio fu Rahabiah, il cui figlio fu Jesse, il cui figlio fu Ioram, il cui figlio fu Zaccaria, il cui figlio fu Selemith, 26 Selemith e i suoi fratelli erano incaricati di tutti i tesori delle cose sante che il re Davide aveva consacrato, i capifamiglia, i comandanti di migliaia e di centinaia e i comandanti dell'esercito: 27 li avevano dedicati al bottino preso da la guerra, per il mantenimento della casa del Signore. 28 Tutto ciò che Samuele il veggente, Saul figlio di Cis, Abner figlio di Ner, Ioab figlio di Zervia e chiunque altro avevano consacrato, era nelle mani di Selemit e dei suoi fratelli. 29 Tra gli Isaariti, Chonenia e i suoi figli erano impiegati negli affari esteri di Israele, come scribi e magistrati. 30 Tra gli Ebroniti, Hasabiah e i suoi fratelli, uomini di grande valore, in numero di millesettecento, avevano la supervisione di Israele dall'altra parte del Giordano, a occidente, per tutti gli affari del Signore e per il servizio del re. 31 Per gli Ebroniti, il capo era Ieria. Per gli Ebroniti, secondo le loro genealogie, per famiglie, fu fatta una ricerca nel quarantesimo anno del regno di Davide, e tra loro si trovarono uomini di grande valore a Iazer-Galaad., 32 I suoi fratelli, uomini valorosi, erano duemilasettecento capifamiglia. Il re Davide li nominò capi dei Rubeniti, dei Gaditi e della mezza tribù di Manasse per tutti gli affari di Dio e per gli affari del re.

1 Cronache 27

1 I figli d'Israele, secondo il loro numero, capifamiglia, comandanti di migliaia e di centinaia, ufficiali al servizio del re per tutte le questioni relative alle divisioni, quelli che arrivavano e quelli che partivano, mese per mese, per tutti i mesi dell'anno, ciascuna divisione era di ventiquattromila uomini: 2 A capo della prima divisione, per il primo mese, c'era Jeshboam, figlio di Zabdiel, e la sua divisione era composta da ventiquattromila uomini. 3 Era uno dei figli di Peres e comandò tutti i comandanti delle truppe nel primo mese. 4 A capo della divisione del secondo mese c'era Dudia l'Ahohita, Macelloth il principe, era il capo della sua divisione e c'erano ventiquattromila uomini nella sua divisione. 5 Il capo della terza divisione, per il terzo mese, era Banaias, figlio del sacerdote Jehoiada, capo; la sua divisione era composta da ventiquattromila uomini. 6 Questo Banaias era l'eroe dei Trenta, a capo dei Trenta, Amizabad, suo figlio, era il capo della sua divisione. 7 Il quarto, per il quarto mese, era Asael, fratello di Ioab, e dopo di lui, Zabadia suo figlio, e c'erano ventiquattromila uomini nella sua divisione. 8 Il quinto, per il quinto mese, era il capo Samaoth, l'Izrahita, e c'erano ventiquattromila uomini nella sua divisione. 9 Il sesto, per il sesto mese, era Hira figlio di Acces di Tekua, e c'erano ventiquattromila uomini nella sua divisione. 10 Il settimo, per il settimo mese, era Helles, il Fallonita, dei figli di Efraim; la sua divisione era di ventiquattromila uomini. 11 L'ottavo, per l'ottavo mese, era Soboshai, l'Husathita, della famiglia degli Zarahiti, e c'erano ventiquattromila uomini nella sua divisione. 12 Il nono, per il nono mese, era Abiezer di Anatot, dei figli di Beniamino, e la sua divisione era di ventiquattromila uomini. 13 Il decimo, per il decimo mese, era Marai di Netofa, della famiglia degli Zahariti, e la sua divisione era di ventiquattromila uomini. 14 L'undicesimo, per l'undicesimo mese, era Benaia di Faraton, dei figli di Efraim, e la sua divisione era di ventiquattromila uomini. 15 Il dodicesimo, per il dodicesimo mese, era Holdai di Netofa, della famiglia di Otniel, e la sua divisione era di ventiquattromila uomini. 16 E a capo delle tribù d'Israele c'era: dei Rubeniti: Eliezer figlio di Zaccaria. Dei Simeoniti: Safatia figlio di Maa. 17 Dei Leviti: Hasabiah figlio di Camuel. Della famiglia di Aaronne: Zadok, 18 di Giuda: Eli, fratello di Davide di Issacar, Amri, figlio di Michele. 19 Di Zabulon: Jeshmaiah, figlio di Obadiah. Da Neftali: Jerimoth figlio di Ozriel. 20 Dei figli di Efraim: Osea figlio di Uzaziu. Della mezza tribù di Manasse: Gioele figlio di Fedaia. 21 Dalla mezza tribù di Manasse in Galaad: Jaddo figlio di Zaccaria. Da Beniamino: Jasiel figlio di Abner. 22 Da Dan: Ezrihel figlio di Jeroham. Questi sono i principi delle tribù d'Israele. 23 Davide non fece il censimento di quelli dai vent'anni in giù, perché il Signore aveva detto che avrebbe moltiplicato Israele come le stelle del cielo. 24 Ioab, figlio di Zervia, aveva iniziato il censimento, ma non lo portò a termine, perché per questo motivo l'ira del Signore si era riversata su Israele e il risultato non fu registrato nei registri delle cronache del re Davide. 25 Asmoth, figlio di Adiel, era responsabile dei tesori del re. Gionatan, figlio di Uzzia, era responsabile dei tesori nei campi, nelle città, nei villaggi e nelle torri. 26 Ezri figlio di Chelub, uno dei braccianti agricoli che coltivavano la terra. 27 Semei di Rama, sui vigneti. Zabdiah di Sapham, sui magazzini del vino nei vigneti. 28 Balanan di Gheder, riguardo agli ulivi e ai sicomori nella Sefela. Ioas, riguardo alle riserve d'olio. 29 Setrai di Saron, al bestiame che pascolava a Saron. Safat, figlio di Adli, al bestiame nelle valli. 30 Ubil l'Ismaelita, sui cammelli. Jadias di Meronat, sugli asini. 31 Jaziz l'Agarenita, custode delle pecore. Tutti costoro erano amministratori dei beni del re Davide. 32 Gionatan, zio di Davide, era un consigliere; era un uomo di intelligenza e conoscenza. Jahiel, figlio di Hashamoni, era con i figli del re. 33 Achitophel era un consigliere del re e Chusai l'Archeano era un amico del re., 34 Ioiada, figlio di Benaia e di Abiatar, succedette ad Achitofel. Ioab era capo dell'esercito del re.

1 Cronache 28

1 Davide radunò a Gerusalemme tutti i principi d'Israele: i principi delle tribù, i comandanti delle divisioni che servivano il re, i comandanti di migliaia e i comandanti di centinaia, i sovrintendenti di tutti i beni e del bestiame del re e dei suoi figli, nonché i sovrintendenti e gli uomini valorosi, tutti i guerrieri valorosi. 2 Il re Davide si alzò e disse: «Ascoltatemi, fratelli miei e popolo mio. Avevo in cuore di costruire una casa di riposo per l'arca dell'alleanza del Signore e per lo sgabello dei piedi del nostro Dio, e stavo facendo i preparativi per la costruzione. 3 Ma Dio mi disse: «Non costruirai una casa al mio nome, perché sei un uomo di guerra e hai versato sangue». 4 Il Signore, Dio d'Israele, mi ha scelto fra tutta la casa di mio padre perché fossi re d'Israele per sempre. Poiché ha scelto Giuda come capo, e dalla casa di Giuda ha scelto la casa di mio padre, e tra i figli di mio padre si è compiaciuto di costituirmi re su tutto Israele. 5 E fra tutti i miei figli, poiché il Signore mi ha dato molti figli, ha scelto mio figlio Salomone perché sieda sul trono del regno del Signore su Israele. 6 Egli mi disse: «Sarà Salomone, tuo figlio, a costruire la mia casa e i miei cortili, perché io l'ho scelto come mio figlio e gli sarò padre». 7 Io stabilirò il suo regno per sempre, se egli persevererà, come fa oggi, nel mettere in pratica i miei comandamenti e le mie ordinanze. 8 Ora, davanti a tutto Israele, davanti all'assemblea del Signore e davanti al nostro Dio che ci ascolta, osservate e mettete in pratica tutti i comandamenti del Signore vostro Dio, affinché possiate possedere questa buona terra e trasmetterla in eredità ai vostri figli dopo di voi, per sempre. 9 E tu, Salomone, figlio mio, riconosci il Dio di tuo padre e servilo con cuore integro e con animo devoto, perché il Signore scruta tutti i cuori e penetra ogni progetto dei pensieri. Se lo cercherai, si lascerà trovare da te, ma se lo abbandonerai, egli ti rifiuterà per sempre. 10 Ora vedi che il Signore ti ha scelto per costruire una casa che sarà il suo santuario. Sii forte e mettiti al lavoro!» 11Davide diede a Salomone suo figlio il progetto del portico e degli edifici, delle camere del tesoro, delle camere superiori, delle camere interne annesse e del propiziatorio, 12 il piano di tutto ciò che aveva in mente riguardo ai cortili della casa del Signore e a tutte le camere circostanti, ai tesori della casa di Dio e ai tesori del santuario, 13 per le classi dei sacerdoti e dei leviti, per tutto il lavoro del servizio della casa del Signore e per tutti gli utensili usati nel servizio della casa del Signore, 14 il modello degli utensili d'oro, con il peso dell'oro, per tutti gli utensili di ogni servizio, il modello di tutti gli utensili d'argento, con il peso, per tutti gli utensili di ogni servizio, 15 il peso dei candelabri d'oro e delle loro lampade d'oro, secondo il peso di ciascun candelabro e delle sue lampade, e il peso dei candelabri d'argento, secondo il peso di ciascun candelabro, 16 il peso dell'oro per le tavole dei pani della presentazione, per ogni tavola, e il peso dell'argento per le tavole d'argento, 17 il modello delle forchette, delle brocche e delle tazze d'oro puro, delle anfore d'oro, con il peso di ogni anfora, delle anfore d'argento, con il peso di ogni anfora, 18 dall'altare dell'incenso fatto d'oro puro, secondo il suo peso, secondo la forma del carro di Dio, cherubini d'oro che spiegavano le ali e coprivano l'arca dell'alleanza del Signore. 19 «Tutto questo», disse Davide, «tutte le opere di questo modello, il Signore mi ha insegnato in uno scritto che mi è pervenuto dalla sua stessa mano».» 20 Davide disse a Salomone suo figlio: «Sii forte e coraggioso, mettiti al lavoro. Non temere e non ti scoraggiare, perché il Signore Dio, il mio Dio, sarà con te; egli non ti lascerà e non ti abbandonerà finché non sia compiuta tutta l'opera per il servizio della casa del Signore». 21 Ed ecco, con te ci sono le classi dei sacerdoti e dei leviti per tutto il servizio della casa di Dio; con te, per ogni genere di lavoro, ci sono anche tutti gli uomini devoti e abili, per ogni lavoro; infine, i capi e il popolo per l'esecuzione di tutti i tuoi comandi.»

1 Cronache 29

1 Il re Davide disse a tutta l'assemblea: «Mio figlio Salomone, l'unico che Dio ha scelto, è giovane e debole, e il lavoro è considerevole, perché questo palazzo non è per un uomo, ma per il Signore Dio. 2 Ho dedicato tutta la mia attenzione a preparare per la casa del mio Dio oro per oggetti d'oro, argento per oggetti d'argento, bronzo per oggetti di bronzo, ferro per oggetti di ferro, legno per oggetti di legno, pietre di onice e pietre da incastonatura, pietre ornamentali e pietre di vari colori, ogni sorta di pietre preziose e pietre di marmo in abbondanza. 3 Inoltre, nel mio affetto per la casa di Dio, l'oro e l'argento che possiedo, li dono alla casa del mio Dio, oltre a tutto ciò che ho preparato per la casa del santuario: 4 tremila talenti d'oro, oro di Ofir, e settemila talenti d'argento raffinato, per rivestire le pareti delle camere, 5 Oro per oggetti d'oro, argento per oggetti d'argento e per ogni lavoro artigianale. Chi oggi vorrebbe spontaneamente riempire la propria mano di offerte per il Signore? 6 I capifamiglia, i principi delle tribù d'Israele, i capi di migliaia e di centinaia, nonché i ministri del re, fecero offerte volontarie. 7 Hanno dato per il lavoro dalla casa di Dio cinquemila talenti d'oro, diecimila darici, diecimila talenti d'argento, diciottomila talenti di bronzo e centomila talenti di ferro. 8 Quelli che possedevano pietre preziose le consegnarono nelle mani di Iachiel il Ghersonita, come tesoro della casa del Signore. 9 Il popolo si rallegrò delle loro offerte volontarie, perché le avevano fatte con cuore perfetto al Signore; anche il re Davide ne provò grande gioia. 10 Davide benedisse il Signore davanti a tutta l'assemblea e disse: «Benedetto sei tu, d'eternità in eternità, Signore, Dio del nostro padre Israele. 11 A te, Signore, appartengono la grandezza, la potenza, la magnificenza, lo splendore e la gloria, perché tutto ciò che è in cielo e sulla terra appartiene a te; a te, Signore, appartiene il regno; a te ti eleverai al di sopra di tutto. 12 Da te provengono ricchezza e gloria, tu domini su tutto, nella tua mano è forza e potenza, e alla tua mano appartiene dare grandezza e solidità a tutte le cose. 13 Perciò, o Dio nostro, ti lodiamo e celebriamo il tuo nome glorioso. 14 Chi sono io e chi è il mio popolo, perché abbiamo il potere e la forza di fare volontariamente tali offerte? Tutto viene da te e ti diamo ciò che abbiamo ricevuto dalla tua mano. 15 Poiché noi siamo stranieri e coloni davanti a te, come lo furono tutti i nostri padri; i nostri giorni sulla terra sono come un'ombra e non c'è speranza. 16 Signore, nostro Dio, tutte queste ricchezze che abbiamo preparato per costruirti una casa al tuo santo nome, provengono dalla tua mano e tutto ti appartiene. 17 So, o mio Dio, che tu scruti i cuori e che ami la giustizia, perciò ho fatto volentieri tutte queste offerte nella rettitudine del mio cuore e ora vedo con gioia il tuo popolo che è qui e ti fa volentieri le sue offerte. 18 Signore, Dio di Abramo, di Isacco e di Israele, nostri padri, mantieni per sempre questa disposizione come forma dei sentimenti del cuore del tuo popolo e mantieni il loro cuore rivolto verso di te. 19 E a mio figlio Salomone, concedi un cuore integro per osservare i tuoi comandamenti, i tuoi precetti e le tue leggi, per metterli tutti in pratica e per costruire il palazzo per il quale ho fatto i preparativi».» 20 Davide disse a tutta l'assemblea: «Perciò benedite il Signore vostro Dio!». E tutta l'assemblea benedisse il Signore, il Dio dei loro padri; si inchinarono e si prostrarono davanti al Signore e davanti al re. 21 Il giorno dopo sacrificarono vittime al Signore e offrirono in olocausto al Signore mille tori, mille montoni e mille agnelli, con le loro libazioni e altri sacrifici in gran numero per tutto Israele, 22 Quel giorno mangiarono e bevvero davanti al Signore con grande gioia. Per la seconda volta proclamarono re Salomone, figlio di Davide, e lo unsero come capo davanti al Signore, e unsero Zadok come sommo sacerdote. 23 Salomone sedette sul trono del Signore come re, al posto di Davide suo padre; prosperò e tutto Israele gli ubbidì. 24 Tutti i capi e gli uomini valorosi, tutti i figli del re Davide, si sottomisero al re Salomone. 25 Il Signore innalzò Salomone al più alto grado agli occhi di tutto Israele e diede al suo regno una gloria che nessun re in Israele aveva mai avuto prima di lui. 26 Davide, figlio di Iesse, regnò su tutto Israele. 27 Il tempo in cui regnò su Israele fu di quarant'anni: regnò sette anni a Ebron e trentatré anni a Gerusalemme. 28 Morì in una vecchiaia felice, sazio di giorni, ricchezze e gloria, e al suo posto regnò suo figlio Salomone. 29 Gli atti del re Davide, dal primo all'ultimo, sono scritti nella storia del veggente Samuele, nella storia del profeta Natan e nella storia del veggente Gad., 30 con tutto il suo regno, tutte le sue imprese e le vicissitudini che lo colpirono, così come Israele e tutti i regni degli altri paesi.

Note sul primo libro delle Cronache

Le Cronache contengono numerosi passi che sembrano contraddire passi paralleli presenti in altri libri; cercheremo di conciliare quelli più significativi, rimandando per tutti gli altri alle opere dei commentatori.

1.1 Vedere Genesi 2, 7; 4, 25; 5, vv. 6, 9. ― Adamo, Seth, ecc., vale a dire che Adamo generò Seth, Seth generò Enos e così via fino a Noè. 

1.1-4 Genealogia dei patriarchi da Adamo a Noè e ai suoi figli, esclusi i discendenti di Caino.

1.3 Le Cronache contengono nomi propri che vengono letti in modo diverso rispetto ad altri libri sacri. Questa differenza deriva probabilmente, in alcuni casi, dalla pronuncia, che è variata, in altri, dall'errore dei copisti, e in altri ancora, dal fatto che certi personaggi e luoghi avevano nomi diversi, o che il significato del loro nome poteva essere espresso da più parole.

1.4 Noè Generò Sem, Cam e Iafet, figli di Noè.

1.5-7 Discendenti di Jafet, figlio di Noè.

1.8-16 Discendenti di Cam, figlio di Noè.

1.10 Vedi Genesi 10:8. 1.17 Vedi Genesi 10:22; 11:10.

1.17-27 Discendenti di Sem, figlio di Noè.

1.27 Vedi Genesi 11:26; 17:5. 1.28-34 Discendenti di Abramo.

1.29 Vedi Genesi 25:13. 1.32 concubina. Vedere 2 Samuel 3, 7.

1.33 Vedi Genesi 25:4. 1.34 Vedi Genesi 25:19.

1.35 Vedi Genesi 36:10. 1.35-54 Discendenti di Esaù; re e principi dell'Idumea. 1.40 Il figlio di Ana: Dison. Nelle narrazioni genealogiche, questo plurale è talvolta usato per il singolare; ma poiché la parola figlio significa anche bambino di entrambi i sessi, potrebbe essere preso qui in quest'ultimo senso e includere Oolibaba, che appare come la figlia di Ana in Genesi, 36, 25. 1.44 BosraVedi Genesi 36:33.

1.48 sul fiumeVedi Genesi 36, 37. Secondo alcuni, vicino al fiume dell'Eufrate. 1.54 Da Edom ; lo stesso di Esaù.

2.1 Vedi Genesi 29:32; 30:5; 35:23.

2.1-2 Figlio di Giacobbe. 2.3 Vedi Genesi 38:3; 46:12.

2.3-5 Discendenti di Giuda e Fares.

2.4 Vedi 1 Cronache 4:1; Matteo 1:3.

2.6-8 Discendenti di Zara.

2.7 Vedere Giosuè, 7, 1. 2.7-8 figlio. Vedere 1 Cronache 1, 40.

2.9 Vedere Ruth, 4, 19. 2.9-41 Discendenti di Esron.

2.13 Vedere 1 Samuele 16:6; 8:9; 17:12.

2.18 Caleb, a cui si fa riferimento qui nei versetti 19, 24, 42, 46, 48 e 49 è lo stesso di Calubi, dal versetto 9.

2.21 Padre di Galaad. Poiché Gilead è sia un nome personale che un nome di luogo, e la parola ebraica padre significa anche principe, sovrano, possiamo tradurre come sovrano, principe della terra di Galaad, poiché la sua posterità aveva lì la sua dimora. Questo doppio uso di nomi propri in questo versetto e in molti altri deriva dal fatto che i primi abitanti della Terra Promessa presero il nome dei luoghi che abitavano, o dal fatto che chiamarono questi luoghi con il nome che essi stessi portavano, o infine dal fatto che i loro discendenti diedero al padre il nome della città che era posseduta dalla sua posterità.

2.23 le città sotto la sua giurisdizione: sessanta città. Va anche notato che villaggio, città, a volte vengono confusi nei resoconti geografici con la parola città, che allora significa semplicemente un insieme di case di varie dimensioni. Confronta con 1 Cronache 4, 32. 

2.42 I figli di Marésa, cioè i suoi discendenti. Vedi per Ziph, Marésa E Hebron versetto 21.

2.42-55 Discendenti di Caleb.

2.46 Haran generò un figlio, anch'egli chiamato Gezez, come suo zio.

2.47 Jahaddai Non essendo presente in nessuna delle genealogie precedenti, alcuni lo confondono con Mosa dal versetto 46; altri vogliono che sia suo figlio.

2.50-51 Questo Caleb, figlio di Cur, è diverso dal precedente, che aveva per padre Esron, e da Caleb, figlio di Iefone, la cui figlia si chiamava Axah (vedi Giosuè, 15, 16). ― Cariatiarim, Betlemme, Bethgader, Netophatigli ens sono nomi di città. Vedi, per questi nomi e la parola padre, versetto 21. 

2.54 I figli, cioè i discendenti. ― Betlemme E Netofatiani, vale a dire gli abitanti di queste città. 

3.1 Vedi 2 Samuele 3:2.

3.1-9 Figlio di Davide.

3.5 Vedere 2 Samuele 5, 14.

3.10-16 Re della casa di Davide da Roboamo fino alla cattività babilonese. 3.16 Vedi Matteo 1:11. 3.17-24 Discendenti del re Ieconia. 3.22 Sei discendenti di Shechenias, non sei figli di Semeia. Tuttavia, il siriaco e l'arabo portano Hazarias per il sesto figlio. 4.1 Vedere Genesi 38:3; 46:12; 1 Cronache 2:4; Matteo 1:3. 4.1; 4.4 figlio, vale a dire i discendenti. 4.1-25 Discendenti di Giuda. 4.2 Sareani. Vedi 1 Cronache 2, 54.

4.3 La discendenza del padre di Etam e così via con i versetti seguenti. Vedi 1 Cronache 2, 21. 4.10 se mi hai colmato di benedizioni.

4.12 padre della città, cioè chi popolava la città.

4.14 Padre della Valle Charaschim o Valle dei Lavoratori. Questa valle, menzionata anche in 2 Esdra, 11, 35, sembra essere stato localizzato nelle vicinanze di Gerusalemme, a nord.

4.15 figlio. Vedi, riguardo a questo plurale, 1 Cronache 1, 40.

4.21 Vedi Genesi 38:5. 

4.23 La posizione di Netaïm è sconosciuta. Gédéra è la città nella pianura della Giudea menzionata in Giosuè, 15, 36.

4.24 Vedi Genesi 46:10.

4.24-43 Discendenti di Simeone.

4.26 figlio. Vedi su questo plurale, 1 Cronache 1, 40.

4.32 Città. Vedere 1 Cronache 2, 21.

5.1 Vedi Genesi 35:22; 49:4.

5.1-10 Discendenti di Ruben.

5.3 Vedere Genesi 46:9; Esodo 6:14; Numeri 26:5.

5.8 Aroër di Ruben, sull'Arnon, di fronte ad Ar-Moab.

5.11-17 Discendenti di Gad.

5.12 Ma Janaï, ecc., questi furono i primi In la città di Basan.

5.18 Tiro con l'arco ; cioè erano arcieri.

5.18-22 Guerra tra le tribù della Transgiordania e varie tribù arabe.

5.22 La guerra era da Dio ; cioè molto sanguinoso, terribile o in cui il Signore ha mostrato una protezione speciale.

5.23 Baal-Hermon si riferiscono a una singola montagna, probabilmente la cima dell'Hermon.

5.23-26 La mezza tribù transgiordana di Manasse.

5.26 SU Phul E Thelgathphalnasar, così come nei luoghi di deportazione, vedi 2 Re 15, vv. 19, 29; 17, 6. 

6.1 Vedi Genesi 46:11; 1 Cronache 23:6.

6.1-15 Discendenti di Aronne fino alla cattività babilonese.

6.15 La tribù di Giuda e la gente di Gerusalemme

6.16 Vedi Esodo 6:16.

6.16-30 I leviti discendevano da Gerson, da Caath e da Merari.

6.49-53 I sommi sacerdoti discendevano da Aronne.

6.54-84 Città sacerdotali e levitiche.

6.56 Vedere Giosuè, 21, 12.

7.1 Vedi Genesi 46:13.

7.1-5 Discendenti di Issacar.

7.3; 7.10; 7.12  figlio. Vedi, riguardo a questo plurale, 1 Cronache 1, 40.

7.6 Vedi Genesi 46:21.

7.6-11 Discendenti di Beniamino.

7.13 Vedi Genesi 46:24. Figlio di Bala ; la cui madre era Bala. Vedi Genesi 46, 25.

7.14-19 Discendenti di Manasse, si stabilirono a ovest del Giordano.

7.15 La parola secondo sembra essere in grado di relazionarsi solo con Saphan, che precede; e, di conseguenza, Salphaad era uno dei suoi nomi.

7.16 Maacha. La sorella e la moglie di Maacha avevano lo stesso nome.

7.20-29 Discendenti di Efraim.

7.24 Costruito, ricostruito, fortificato. Su Béthoron, Vedere Giosuè, 10, 10-11.

7.30 Vedi Genesi 46:17.

7.30-40 Discendenti di Aser.

8.1 Vedi Genesi 46:21; 1 Cronache 7:6.

8.29 Vedi 1 Cronache 9:35.

8.29-40 Genealogia della famiglia di Saul.

8.32 Vicino ai loro fratelli ; con quelli che appartenevano al loro ramo.

8.33 Vedi 1 Samuele 14:51; 1 Cronache 9:39.

8.40 C'erano degli archi così forti e solidi che i soldati spesso impiegavano tutta la loro forza per incordarli.

9.1-34 I primi abitanti di Gerusalemme.

9.2 Israele ; gli Israeliti, il popolo. ― Natineani ; vale a dire dato, consacrato ai servizi più bassi del tempio.

9.10-13 I primi sacerdoti vengono istituiti a Gerusalemme.

9.14-34 I primi leviti stabiliti a Gerusalemme; le loro funzioni.

9.22 Il veggente ; Vale a dire, il profeta. Vedi 1 Samuel 9, 9.

9.25 ai sabati che erano stati loro assegnati.

9.35 Vedi 1 Cronache 8:29.

9.35-44 Genealogia della famiglia di Saul.

9.38 Con i loro fratelli ; con quelli che appartenevano al loro ramo.

9.39 Vedi 1 Cronache 8:33.

10.1 Vedi 1 Samuele 31:1.

10.10 la casa del loro dio, dove veniva adorata anche la dea Astarte. Vedi 1 Samuel 31, 10. ― Su Dagon, Vedere 1 Samuel 5, 2. — Invece di questi dettagli, l'autore di 1 Samuel 31, 9-10, ne fornisce altri. I due resoconti si completano a vicenda.

10.11 Jabez in Galaad. Vedere 1 Samuel 31, 11.

10.13 Vedere Esodo 17:14; 1 Samuele 15:3; 28:8.

11.1 Vedere 2 Samuele 51. ― HebronVedi Genesi 13:18.

11.8 Mello. Vedere 2 Samuel 5, 9.

11.10 Vedi 2 Samuele 23:8.

11.13 Phes-Domim, nella valle del Terebinto. Vedi 1 Samuel 17, 1.

11.14 consegna, una parola che, in ebraico, significa un vittoria conquistata grazie allo straordinario aiuto di Dio.

11.15 Odollam. Vedere 1 Samuel 22, 1. ― Rephaim. Vedere 2 Samuel 5, 18.

11.16 Vedi 2 Samuele 23:14. La fortezza ; la caserma menzionata nel verso precedente. ― Betlemme. Vedere Ruth 1.1.

11.20 Dei tre, che formò un'altra classe di uomini coraggiosi nell'esercito di Davide.

11.22 Arieli, In ebraico significa leone di Dio ; secondo alcuni si riferisce a veri leoni, secondo altri a guerrieri.

11.44 Aroer di Giuda. Vedi 1 Samuel 30, 28.

12.1 Siceleg, a sud della tribù di Giuda.

12.2 I fratelli di Saul ; vale a dire genitori.

12.4 del Gabon. Vedere 2 Re 3, 4. ― Da Gedera, Vedere 1 Cronache 4, 23.

12.14 e seguenti Figlio cioè discendenti.

12.15 Il primo mese è iniziato con la luna nuova di marzo.

12.18 Lo Spirito ; una felice ispirazione. 

12.19 Vedi 1 Samuele 29:4.

12.21 Le bande, Gli Amaleciti attaccarono e saccheggiarono Siceleg mentre Davide accompagnava Achis, re di Get. Vedi 1 Samuel 30, 1-10.

12.22 Esercito di Dio ; Ebraismo, per l'esercito più potente.

13.5 Vedi 2 Samuele 6:2. Sihor d'’ÉEgitto, il corso d'acqua dell'Egitto, il Wadi el-Arish. ― Cariatiarim, sulle montagne, a nord-ovest di Gerusalemme, sulla strada che da quella città porta a Giaffa.

13.9 Vedere 2 Samuel 6, 6.

14.1 Vedere 2 Samuele 511. ― Muratori, ecc.; letteralmente lavoratori di muri e legname.

14.3 Vedere 2 Samuele 5, 13.

14.8 Vedere 2 Samuele 5, 17.

14.9 Rephaim. Vedere 2 Samuel 5, 18.

14.11 Baal-Pharasim. Vedere 2 Samuel 5, 20.

14.12 I loro dei, idoli di legno intagliati. Vedi 2 Samuel 5, 21.

14.16 Gabaon. Vedere 1 Re 3, 4. ― Gazer. Vedere 1 Re 9, 16.

15.12 Santificati ; Vale a dire, purificatevi da qualsiasi impurità legale che potreste aver contratto.

15.13 Vedi 1 Cronache 13:10. La prima volta ; al primo trasporto. Vedi 1 Cronache 13, versetto 7 e seguenti.

15.15 Vedi Numeri 4, 15.

15.25 Vedi 2 Samuele 6:12.

16.1 Vedi 2 Samuele 6:17.

16.8 Vedere Salmi 104:1; Isaia 12:4. 

16.22 Vedi Salmi 104:15.

16.23 Vedi Salmi, 95, 1.

16.39 A Gabaon. Vedere 1 Re 3, 4.

16.43 Per benedire. Davide aveva già benedetto il popolo. Vedi 2 Samuel 6, 18.

17.1 Vedi 2 Samuele 7:2.

17.6 Una casa di cedro. Per la costruzione del tempio si sarebbe dovuto utilizzare legno di cedro.

17.9 L'ho piantato. Per una spiegazione di queste parole e di molte altre che potrebbero creare confusione nei seguenti versetti, vedere 2 Samuel 8, versetto 10 e seguenti.

18.1 Vedi 2 Samuele 8:1. 

18.3 Soba. Vedere 2 Samuel 8, 3. ― Hamath. Vedere 2 Samuel 8, 9.

18.8 Il bagno, chiamato Beté, vedi 2 Samuel 8, 8. ― Chun è nominato qui al posto di Béroth che si legge a 2 Samuel 8, 8.

18.11 Amalec, tribù nomade della penisola del Sinai, vicina all'Idumea.

18.12 Nella Valle del Sale. Vedere 2 Re 8, 13.

18.17 Cerethiani e Feletiani. Vedere 2 Re 8, 18.

19.1 Vedi 2 Samuele 10:1.

19.6 Soba. Vedere 2 Samuel 8, 3.

19.7 Medaba, a sud-est di Hesebon.

19.9 Vicino alla porta della città di Rabba. Vedi 1 Cronache 20, 1.

20.1 Vedi 2 Samuele 10:7; 11:1. La terra dei figli di Ammon. Vedere Deuteronomio 2, 19. ― Rabba o Rabbath Ammon, capitale degli Ammoniti, a nord di Hesebon.

20.2 Vedi, per questo versetto, 2 Samuel 12, 30. ― Il loro re. Il testo scritto in ebraico recita: il loro re, COME 2 Samuel 12:30, secondo l'ortografia e la vocalizzazione dei Masoreti, ma in entrambi i passi si può leggere, come fece qui San Girolamo, Melchom, dio degli Ammoniti, e allora è più facile capire come un idolo potesse portare una corona del peso di un talento, cioè circa quaranta chilogrammi. Davide ne ricavò abbastanza per farsi un diadema.

20.4 Vedi 2 Samuele 21:18. 

21.1 Vedi 2 Samuele 24:1; 1 Cronache 27:24.

21.2 Da Beersheba a Dan. Dal punto più meridionale della Palestina al punto più settentrionale.

21.12 Vedi 2 Samuele 24:13. 

21.15 Vicino all'area di sosta di Ornan, nel luogo dove in seguito fu costruito il Tempio di Gerusalemme. Vedi 2 Samuel 24, 16.

21.25 Seicento sicli d'oro. Il testo di 2 Samuel 24, 24, porta cinquanta sicli d'argento. In uno dei due testi, il numero è stato alterato dalle trascrizioni dei copisti.

21.26 Vedi 2 Cronache 3:1.

21.29 Vedi Esodo 36:2.

22.1 Davide, avendo visto il fuoco dal cielo consumare l'olocausto (vedi 1 Cronache 21, 26) era convinto che Dio aveva scelto quel luogo per erigervi un altare alla gloria del suo nome.

22.2 I Cananei che gli Israeliti avevano conservato tra loro, a condizione che rinunciassero all'idolatria e li servissero.

22.9 Un uomo tranquillo. Questo è il significato del nome Salomone.

22.10 Vedere 2 Samuele 7:13-14; 1 Re 5:5; Ebrei 1:5.

22.16 Sono innumerevoli ; cioè la cui quantità è innumerevole.

23.6 Vedi 1 Cronache 6:1. Nelle classi, ecc. I discendenti di Levi erano divisi in ventiquattro classi o gruppi, ognuno dei quali veniva a turno al tempio per cantare le lodi del Signore. Confronta con 1 Cronache 25, 9.

23.13 Vedi 1 Cronache 6:3; Ebrei 5:4. 

23.15 Vedi Esodo 2:22; 18:3-4.

23.16-17 I figli, ecc. Abbiamo già notato che, nelle narrazioni genealogiche, gli Ebrei e dopo di loro i Latini, usavano talvolta il plurale di figlio per il singolare. 

23.22 I loro fratelli ; vale a dire i loro cugini ; l'ebraismo, di cui abbiamo già visto diversi esempi.

23.24 Da vent'anni in su. In precedenza (vedi versetto 3), e secondo la legge mosaica (vedi Numeri, 4, 3), i Leviti venivano arruolati solo all'età di trent'anni, perché l'arca e il tabernacolo dovevano essere trasportati da un luogo all'altro, le loro funzioni e il loro servizio erano molto più ardui.

23.31 Secondo il numero ; inni che dovevano cantare. Questa è la spiegazione di diversi dotti esegeti; ma, a nostro avviso, secondo il numero si riferisce agli stessi Leviti, che dovevano officiare nel tempio secondo il loro numero ; Vale a dire, tutti, senza eccezione. Quindi questa espressione, così come la seguente, continuamente davanti al Signore, è grammaticalmente correlato a che sono pronti, dal versetto 30. Inoltre, questo tipo di costruzione è del tutto in linea con il genio della lingua ebraica.

23.32 Figli di Aronne ; che erano sacerdoti. I loro fratelli ; vale a dire, appartenenti alla loro tribù.

24.2 Vedi Levitico 10:2; Numeri 3:4.

24.4 Le tribù erano divise in famiglie e le famiglie in case, che erano esse stesse famiglie particolari, ciascuna delle quali prendeva il nome del suo capo (vedi Giosuè, 7, 16, ecc.)

24.5 Principi del santuario ; vale a dire capi del servizio sacro del santuario. ― Principi di Dio ; può significare principi molto grandi (confronta con Genesi, 23, 6), o leader in tutte le questioni riguardanti Dio e la religione, o infine, giudici supremi, poiché l'ebraico Elohim, Dio, significa anche giudici (confronta con 2 Cronache 19, 11).

24.20 Dal resto dei Leviti ; vale a dire che non apparteneva alla famiglia di Aaron, l'unico responsabile delle funzioni sacerdotali (vedi 1 Cronache 23, 13).

24.31 I più vecchi sono sullo stesso piano di il più giovane. Tutti, senza distinzione di condizione, età o famiglia, ricevevano esclusivamente a sorte il grado e la classe loro assegnati per il loro ministero.

25.3 Sei. Manca un nome per farne sei. Un manoscritto ebraico e la versione araba riportano Semei, che leggiamo nel versetto 17, sia nel testo ebraico che nella Vulgata.

25.5 Il veggente del re significa qui musicista, cantante. ― Nelle parole di Dio ; cioè cantare le parole di Dio, i salmi e le profezie. 

26.5 Dio benedisse Obededom dandogli una famiglia molto numerosa (vedi versetto 8), a causa della permanenza dell'arca santa nella sua casa (vedi 2 Samuel 6, 11).

26.10 Hosa discendeva da Merari. Il primogenito di Hosa era morto o non era in grado di esercitare i diritti di primogenitura.

26.13 Incantesimi, ecc. Cfr. a 1 Cronache 25, 8.

26.15 La Casa dei Negozi. Probabilmente una specie di magazzino per le forniture per i servizi religiosi.

26.16 Lo storico Giuseppe Flavio (Antichità., (Libro XV, Capitolo XIV) parla di un'altura o di una specie di strada rialzata che conduceva dal palazzo del re al tempio. Una guardia era rivolta verso l'altra Ciò significa probabilmente che i posti di guardia erano uno di fronte all'altro.

26.21 I figli dei Ghersoniti ; Vale a dire, appartiene alla famiglia di Gerson. Lédan, infatti, era figlio di Gerson e padre di Jahiel, che è anche scritto Jéhiel e Jéhiéli. Ora, Jéhiéli è chiamato qui Gersonite, perché era nipote di Gerson. Vedi 1 Cronache 23, 7-8.

26.25 I suoi fratelli è messo per il fratello, come abbiamo già visto più volte nei resoconti genealogici i fili Invece del figlio.

26.31 Jazer a Galaad, Jazer del paese di Galaad. Vedi Numeri 21, 32.

26.32 E i suoi fratelli ; cioè la parentela di Jeriah, menzionata nel versetto precedente.

27.6 Suo figlio, ecc.; vale a dire, comandava la banda di suo padre, sia sotto di lui che in sua assenza.

27.16 I capi i cui nomi seguono erano responsabili dell'amministrazione civile delle loro tribù, mentre i precedenti erano puramente militari.

27.24 Vedi 1 Cronache 21:2.

28.3 Vedi 2 Samuele 7:13.

28.5 Vedi Sapienza, 9, 7.

28.9 Vedi Salmi, 7, 10.

28.11 La misericordia sta in piedi. Vedi Esodo 25:17. 28.12 I tesori del santuario. Vedere 1 Cronache 26, vv. 20, 26.

28.14 In base al peso, ecc.; cioè quanto bastava per realizzare i vasi, ecc.

28.16 Le tavole su cui venivano posti i pani della presentazione. Vedi Esodo 25:30.

29.1 Salomone, benché avesse circa ventidue anni, era giovane rispetto a Davide e rispetto a un lavoro che richiedeva tutti gli aiuti della natura, dell'arte, della conoscenza, della prudenza e di una grande esperienza. 29.4 L'oro di Ophir significa oro di ottima qualità. 29.15 Vedi Sapienza, 2, 5. 29.20 Si prostrarono, ecc. Come abbiamo già notato, l'atto esteriore di adorazione reso a Dio non era diverso dall'omaggio di rispetto reso agli uomini; solo il sentimento interiore poteva distinguerli. 29.22 Vedi 1 Re 1:34. 29.27 Vedi 1 Re 2:11. 29.29 Questi libri sono andati perduti. 29.30 Tutti i regni degli altri paesi ; tutti i regni confinanti con la terra d'Israele.

Bibbia di Roma
Bibbia di Roma
La Bibbia di Roma riunisce la traduzione rivista del 2023 dall'abate A. Crampon, le introduzioni dettagliate e i commenti dell'abate Louis-Claude Fillion sui Vangeli, i commenti sui Salmi dell'abate Joseph-Franz von Allioli, nonché le note esplicative dell'abate Fulcran Vigouroux sugli altri libri biblici, il tutto aggiornato da Alexis Maillard.

Leggi anche

Leggi anche