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Origine
Nuovo Testamento
«Per amore dei miei fratelli, vorrei essere anatema» (Romani 9:1-5)
Paolo, pronto ad essere «anatema» per amore di Israele: lettura di Romani 9,1-5 sulla compassione apostolica, la sostituzione redentrice e la fratellanza universale radicata nella croce.
Nuovo Testamento
«Se uno di voi ha un figlio o un bue che gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito, anche di giorno…”.
Gesù rivela il Sabato come una legge di compassione: la guarigione trascende il conformismo. Come possiamo vivere la misericordia attiva nelle nostre scelte e istituzioni oggi?.
Santi
Sant'Alessandro di Gerusalemme — Illuminare attraverso la conoscenza e la fede
Alessandro di Gerusalemme, vescovo del III secolo, costruttore di una biblioteca e di una scuola di catechismo; martirizzato intorno al 250. Modello dell'unione tra conoscenza e carità.
Nuovo Testamento
«Non è conveniente che un profeta muoia fuori di Gerusalemme» (Lc 13,31-35)
Gesù a Gerusalemme: perché il profeta deve morire dove la parola viene rifiutata — meditazione su Luca 13,31-35, invito alla conversione, alla misericordia e alla perseveranza.
Nuovo Testamento
«Quando uno ama Dio, egli fa sì che tutto cooperi al suo bene» (Rm 8,26-30)
Quando l'uomo ama Dio, tutto concorre al suo bene: la meditazione su Rm 8,26-30, l'azione dello Spirito, la provvidenza e un esercizio spirituale per vivere la fiducia filiale.
Notizia
Fede e Costituzione: il dialogo che unisce i cristiani da un secolo
Tra il Cairo e Alessandria, nel deserto di Wadi El Natrun, questa settimana si svolge un evento di rara importanza. Dal 24 al...
Nuovo Testamento
«Sapete interpretare l'aspetto della terra e del cielo; ma perché questo tempo non lo sapete interpretare?» (Lc 12,54-59)
Discernere i segni dei tempi (Lc 12,54-59): sviluppare uno sguardo spirituale per interpretare il presente, agire con lucidità e rispondere alle chiamate di Dio.
Nuovo Testamento
«Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli» (Lc 12,35-38)
“Beati i servi che il padrone troverà vigilanti”: una meditazione sulla vigilanza cristiana: come vegliare con gioia, servizio e speranza.
Nuovo Testamento
«Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano a lui» (Lc 18,1-8)
Meditazione sulla parabola della vedova importuna (Lc 18,1-8): pregare senza stancarsi, unire perseveranza e azione per accogliere la giustizia di Dio; percorsi concreti per la vita personale, familiare e comunitaria.
Vangelo
«Questa generazione renderà conto del sangue di tutti i profeti, dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria» (Lc 11,47-54).
Accogliere la profezia ferita: trasformare la memoria dei profeti in un'azione cristiana accessibile che porti giustizia.
Profeti
Il Signore dell'universo «dà forza allo stanco» (Isaia 40:25-31)
Dal libro del profeta Isaia: «A chi mi paragonerete? Chi è pari a me?», dice il Santo. «Alzate gli occhi e guardate: chi…».
Vecchio Testamento
«Per ogni cosa c’è il suo momento, c’è il suo momento per ogni faccenda sotto il cielo» (Ecclesiaste 3:1-8)
Come vivere le stagioni della vita con saggezza e serenità secondo Ecclesiaste 3:1: accettazione, discernimento e fiducia nella provvidenza.
Vecchio Testamento
«Ascolta, Israele: amerai il Signore con tutto il cuore» (Dt 6,2-6)
Lo Shemà: un invito radicale ad amare Dio totalmente: origine, significato teologico, implicazioni pratiche e trasmissione intergenerazionale.


